Tragedie della strada a Cremona: un incontro in Prefettura per la sicurezza
La riunione fa seguito ai recenti, gravi, sinistri stradali mortali che si sono registrati nell’arco di pochi giorni
Nella mattinata di ieri, lunedì 17 maggio 2021, il Prefetto Vito Danilo Gagliardi ha presieduto un incontro, alla presenza del Questore, Dott.ssa Carla Melloni, dei Comandanti Provinciali dei Carabinieri, Col. Giuliano Gerbo, e della Guardia di Finanza, Col. Cesare Maragoni, del Dirigente della Sezione Polizia Stradale di Cremona, Vice Questore Federica Deledda, del Capo centro di ANAS, Ing. Caterina Mietner, e del Dirigente di Autovia Padana, Ing. Fabio Clementi, per un esame congiunto del fenomeno dell’incidentalità stradale nella provincia di Cremona.
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La sicurezza stradale
La riunione fa seguito ai recenti, gravi, sinistri stradali mortali che si sono registrati nell’arco di pochi giorni, riproponendo all’attenzione il delicato tema della sicurezza stradale.
Il Prefetto ha voluto convocare un incontro urgente per fare il punto, soprattutto con i gestori delle arterie viabilistiche, sulle condizioni di sicurezza delle strade e sugli interventi che possano essere adottati nell’immediato per frenare la pericolosa recrudescenza del fenomeno.
Le condizioni della rete viabilistica
Per questo, ha chiesto al Capo centro di ANAS - Ente che solo da qualche settimana è entrato nella disponibilità effettiva delle strade prima in carico alla Provincia di Cremona -, di proseguire nell’attività, già avviata, di tracciamento e monitoraggio lungo l’intera rete, intervenendo sulle condizioni dell’asfalto, sulla segnaletica orizzontale e verticale e verificando la possibilità di installare dissuasori e dossi lungo le strade secondarie in prossimità delle intersezioni con la viabilità principale.
Rispetto del Codice della Strada
Le Forze di polizia proseguiranno con i servizi di controllo, già da tempo rafforzati, sul rispetto del Codice della Strada, la cui violazione è sovente causa determinante dei sinistri stradali, soprattutto riconducibili a comportamenti - scorretti ovvero frutto di distrazione - tra i quali la velocità elevata, la guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, l’uso del telefono cellulare al volante senza i dispositivi di sicurezza, il mancato rispetto delle precedenze.
“È importante – ha affermato il Prefetto – che le Istituzioni e gli Enti mettano in campo tutte le forze e le misure a tutela della sicurezza stradale e dell’incolumità dei cittadini che, purtroppo, escono di casa senza, drammaticamente, farvi più ritorno. Ma è anche fondamentale che gli utenti della strada seguano sempre comportamenti virtuosi e di rispetto del Codice della Strada. Sotto questo profilo è opportuno riscoprire la cultura della sicurezza stradale e fare, a tutti i livelli, una efficace opera di sensibilizzazione contro condotte, a volte superficiali, tali da mettere a repentaglio la propria e l’altrui vita”.
Il Tavolo si riunirà alla fine del prossimo trimestre per valutare i risultati delle azioni intraprese e per programmare nuove iniziative alla luce dell’attività di monitoraggio svolta da ANAS.
(Foto di copertina: immagine di archivio)