Polemica manifesti Nicoletta Ceccoli: Stoccafisso Cremona risponde alla Giunta
Non accenna a placarsi la polemica sulle opere dell'artista apparse in alcune affissioni in città.
Manifesti Nicoletta Ceccoli, continua la polemica e il botta e risposta: Stoccafisso Cremona risponde alla Giunta
Manifesti Nicoletta Ceccoli: continua la polemica
L’opera dell’artista e illustratrice di fama internazionale Nicoletta Ceccoli ha scatenato una vera e propria bufera politica a Cremona. Prima le critiche sollevate da Fratelli d'Italia e Lega che hanno accusato la Giunta Galimberti di non aver tutelato i minori esponendo per la città queste opere e dopo il movimento Stoccafisso Cremona che ha affisso in città uno striscione che recita: “Arte degenerata approvata a palazzo. Bella idea del ca**o!”
Botta e risposta
Immediata la reazione della Giunta, che tramite le parole del Presidente del Consiglio Comunale di Cremona, Paolo Carletti, non le ha "mandate a dire" al nucleo Stoccafisso. Ora arriva l'ennesima risposta del Movimento a quelle stoccate:
Egregio Direttore,
abbiamo letto la risposta - apparsa sul suo quotidiano - del presidente del Consiglio Comunale Paolo Carletti; da subito ci siamo rammaricati per il suo strano caso di amnesia, in quanto dice di non conoscerci affatto, eppure noi è dal 2013 che lo sentiamo nominare sovente il nostro Circolo Culturale, in via Geromini.
Dal ruolo che ricopre dovrebbe conoscere tutte le realtà politiche presenti nella nostra città.
La risposta di Carletti continua criticando la "nostra preziose fonte", noi specifichiamo che sono proprio le pagine in un articolo del 4 ottobre 2020 su un noto quotidiano online di Cremona dal titolo "inaugurata la mostra Affìchè e dalla destra è subito polemica", ad averci reso nota la cosa, e da lui non vi è stata nessuna smentita; contraddicendo l'articolo sopracitato, precisa che l'iniziativa da noi criticata non è mai stata discussa in commissione cultura: ci sorge quindi spontanea la domanda, perché la commissione che si occupa delle iniziative culturali della città è stata scavalcata su una questione con un così grande e sensibile impatto per la città (lo dimostrano le numerose polemiche dei cittadini)?
La nostra critica non è stata mossa alle opere in sé, ma alla scelta di tappezzare la città con opere fruibili ai bambini ma di difficile comprensione e ancor più facile fraintendimento: ci teniamo quindi a precisare, che non abbiamo nulla contro nessuna forma d'arte o sua espressione. Riteniamo la citazione dell'opera "Re Salomone" fatta da Carletti una inutile provocazione fine a sè stessa, una spiacevole e triste allusione, o un quanto difficoltoso, fraintendimento della nostra iniziativa.
Accogliamo comunque il suo invito con una viva promessa, faremo buona guardia sulle prossime iniziative che il comune intraprenderà e, se sarà necessario non mancheremo di far sentire la nostra presenza nelle aule comunali, certi che un dialogo sia costruttivo solo se non basato sull'autoesaltazione di sé.
Polemica sui manifesti d'arte, il Comune: "Stoccafisso, chi è costui?"
Manifesti Nicoletta Ceccoli: "Arte degenerata approvata a palazzo. Bella idea del ca**o!"
TORNA ALLA HOME