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Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend di Pasqua e Pasquetta (19-20 e 21 aprile 2025)

Una selezione di appuntamenti da non perdere per il fine settimana in arrivo

Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend di Pasqua e Pasquetta (19-20 e 21 aprile 2025)
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Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana a Cremona e provincia: i nostri consigli per sabato 19 e per Pasqua e Pasquetta (20-21 aprile 2025).

Cosa fare a Cremona: gli eventi del weekend (19-21 aprile 2025)

CREMONA. Il Cavalier Malosso. Un artista cremonese alla corte dei Farnese

  • Fino all'8 giugno 2025 - Museo Diocesano

La prima esposizione dedicata a Giovan Battista Trotti, detto il Malosso. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di creare una “mostra diffusa” tra Cremona e Piacenza, le due città in cui l’artista operò maggiormente. Grazie alla collaborazione tra il Museo Diocesano di Cremona e i Musei Civici di Palazzo Farnese di Piacenza, la mostra Il Cavalier Malosso. Un artista cremonese alla corte dei Farnese si sviluppa su due sedi con programmi distinti ma complementari, sia attraverso l’organizzazione di un’esposizione presso ciascuna sede, ma con catalogo unico, sia con la proposta di percorsi cittadini dedicati all’artista per scoprire in loco le sue opere e i suoi committenti.

A Cremona, la mostra curata dal conservatore del Museo Diocesano di Cremona Stefano Macconi e da Raffaella Poltronieri, storica dell’arte, esplora il contesto in cui il Malosso si formò e si affermò come pittore indipendente, approfondendo il funzionamento della sua bottega. Il percorso è costituito da sedici opere per la prima volta riunite in un’unica esposizione che offre il più ampio sguardo sull’opera del pittore e sull’eredità lasciata nella storia dell’arte cremonese e lombarda anche grazie alla folta schiera di allievi e apprendisti formati nella sua ampia ed efficiente bottega, centro vitale da cui nacque un nuovo stile dai tratti omogenei e riconoscibili che si affermarono nella stagione post-campesca nella Cremona di fine Cinquecento e inizio Seicento, in grado di dettare regole di stile fino alla fine del XVII secolo.

A Piacenza, sotto la curatela di Antonio Iommelli, direttore dei Musei Civici di Palazzo Farnese, e Raffaella Poltronieri il fulcro dell’esposizione è la ricostruzione del Trittico Salazar, originariamente collocato nella cappella di don Diego Salazar nella chiesa dei Cappuccini di Regona di Pizzighettone. Il trittico è accompagnato da altre opere del maestro e dei suoi collaboratori, che saranno esposte nella Cappella Ducale di Palazzo Farnese dal 10 aprile al 13 luglio.

Sarà disponibile un biglietto convenzionato che offrirà ai visitatori di una delle due mostre di poter visitare l’altra esposizione a un prezzo ridotto. Presentando il biglietto della mostra del Malosso a Piacenza i visitatori potranno accedere alla mostra a Cremona con un biglietto dal costo di soli 3 euro, che comprenderà, oltre alla visita alla mostra anche quella al Museo Diocesano.  Questo biglietto sarà acquistabile solo alla biglietteria del Museo Diocesano. Per tutti gli altri visitatori rimane il biglietto unico che comprende la visita al Museo Diocesano, al Battistero e al Torrazzo.

Orari: dal martedì alla domenica 10:00-13:00 - 14:30-18:00

Il Cavalier Malosso. Un artista cremonese alla corte dei Farnese

CREMONA. Senza Fiato

  • Fino al 22 giugno 2025 - Mangano Galleria d’Arte, Via Grado 6

La Mangano Galleria d'Arte è lieta di presentare "Senza fiato", mostra personale di Gianluca Sgherri (Fucecchio, 1962), artista il cui linguaggio pittorico si muove tra ricordo e innovazione, costruendo un mondo sospeso tra realtà e immaginazione. Pittore di avanguardia nel senso più autentico del termine, Sgherri riprende e ridefinisce le esperienze artistiche della sua formazione, trattenendo solo ciò che risulta essenziale alla costruzione di un vocabolario pittorico personale. Il suo lavoro si colloca in equilibrio tra la dimensione narrativa di iconografie surreali e un'intensa introspezione emotiva, dove il colore diventa espressione di stati d’animo transitori. Con "Senza fiato", Sgherri propone un’indagine sul tempo e sullo spazio attraverso la profondità del tono su tono e la ricchezza delle velature, traducendo la pittura in un’esperienza visiva che si nutre di stratificazioni cromatiche e vibrazioni luminose. L’opera diventa così un territorio da esplorare, in cui il gesto pittorico non è mai impulsivo ma meditato, consapevole, capace di generare una dimensione sospesa tra contemplazione e coinvolgimento. Le opere in esposizione rivelano il fascino di una figurazione rarefatta, in bilico tra contemplazione e sogno: paesaggi immobili, spazi intimi e architetture geometriche si popolano di simboli ricorrenti – cucchiaini, tazzine, pianeti lontani – elementi che si caricano di signi cati molteplici, oscillando tra memoria personale e immaginario universale. Maggiori info CLICCANDO QUI.

Gianluca Sgherri, Senza titolo (tazzina con puntina), 2024, olio su tavola, cm 40 x 35

CREMONA. Flying in the sky

  • Fino al 24 aprile 2025 - Centro Pinoni

Da sempre l’arte è lo specchio della realtà in cui un artista vive. E ciò vale naturalmente anche per i pittori contemporanei che, con le loro opere, raffigurano ciò che li circonda. Non stupisce, quindi, che Claudio Pezzini, pittore che vive a San Martino del Lago, nella sua mostra “Flying in the sky” al Centro Pinoni (Largo Carelli, 5), abbia voluto rappresentare il fascino delle metropoli in tutti suoi aspetti, anche quelli più nascosti. E, insieme, portare un significativo saggio della sua più recente produzione creativa che sta progressivamente orientandosi verso misure astratto-informali. La mostra è visitabile gratuitamente da lunedì a sabato dalle ore 14,15 alle 16,15 e in occasione degli eventi promossi dal Pinoni, fino al 24 aprile.

Pezzini accanto a una sua opera

CREMONA. Voilà

  • Fino all'8 giugno 2025 - Museo del Violino

A Cremona la XX edizione della Mostra internazionale di illustratori contemporanei, annuale evento espositivo, realizzato e curato dall’Associazione Tapirulan, con la collaborazione del Comune di Cremona.

Il tema di questa edizione è “Voilà”. Come è noto, “voilà” è un’espressione tipica della lingua francese, ma alzi la mano chi, anche nel resto del globo, non ha esclamato “voilà” almeno una volta. Gli appassionati di etimologia potrebbero essere interessati a sapere che la parola si è sviluppata intorno alla metà del XVI secolo, derivando dal comando Vois-là (guarda lì). Al giorno d’oggi di norma si usa dire “voilà” con il significato di “ecco qua” o “è finito”, o anche per svelare qualcosa, magari una sorpresa. Così come sarà una sorpresa la fantasia e la creatività dei 95 artisti esposti nelle quattro mostre in tre diverse sedi. Maggiori info CLICCANDO QUI.

Voilà

CREMONA. Botticino per Cremona

  • Fino all'11 maggio 2025 - Museo Civico Ala Ponzone

La mostra rende conto di una attività di collaborazione che a partire dal 2004 si è instaurata con la Scuola di Restauro di Botticino. La Scuola, fondata esattamente cinquant’anni fa, nel 1974, si trovava allora nella sede storica del Monastero della Trinità a San Gallo di Botticino, ubicata su un poggio in vista delle cave di marmo. Per molti anni il Museo Ala Ponzone con la Direzione e i Docenti della Scuola hanno istituito un vero e proprio laboratorio per la manutenzione, il riordino e il restauro di manufatti per lo più giacenti nei depositi del Museo in problematico stato di conservazione.

Per la prima volta vengono qui esposti molti di questi materiali che permettono di apprezzare il lavoro svolto dagli allievi della Scuola. Nella mostra si potranno vedere lapidi e iscrizioni medievali, affreschi strappati, tavolette da soffitto e dipinti su tavola o su tela dal XIV al XX secolo. Inoltre si potranno ammirare bassorilievi in pietra, marmo e terracotta, commessi marmorei, manufatti lignei quali un mobile per sorreggere il badalone su cui erano collocati i libri per il canto corale. Tra gli oggetti rari anche alcuni stipi in legno con intarsi in avorio e osso. Sono esposti anche alcuni preziosi capi di abbigliamento risalenti alla prima metà dell’Ottocento e perfino una curiosa draisina, l’antenato della bicicletta. Orari mostra: dal martedì alla domenica: 10/17; chiuso il 25 e 26 dicembre, il 1 gennaio. Aperto lunedì 6 gennaio 2025. Maggiori informazioni CLICCANDO QUI.

Botticino per Cremona

CASALMAGGIORE. Gioielli di gusto

  • Fino al 28 settembre 2025 - Museo del Bijou, via Azzo Porzio 9

In mostra dal 12 aprile al 28 settembre 2025, un prezioso punto di incontro fra i mondi del “bijou” e quello del cibo, proponendo un’accurata selezione di favolosi pezzi d’autore da indossare per una riflessione sia seria, sia surreale e fantastica, sul rapporto tra jewelry e food. Le delizie della tavola, nella loro espressione di ricchezza, prosperità e benessere, ripercorrono la storia del gioiello, dagli ornamenti antichi a quelli contemporanei in infinite creazioni griffate. Uva, melograni, ananas, fragole, frumento, baccelli di pisello, funghi, pomodori, pasta, pesci, granchi, uova e selvaggina... senza dimenticare il mood “drink”, suggerito in maniera più o meno sfiziosa da anelli da cocktail e oggetti maschili come i gemelli da polso. Info:  Tel: 0375 284424; e-mail museodelbijou@gmail.com. È aperto dal martedì al sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; domenica e festivi dalle 15 alle 19. Ingresso mostra e museo: intero € 3,00; ridotto € 2,50. Gratuito per le scolaresche di Casalmaggiore, i possessori dell'Abbonamento Musei Lombardia e, per tutti, ogni prima domenica del mese (#domenicalmuseo). www.museodelbijou.it. Per maggiori informazioni: https://www.stilestoria.it/gioiellidigusto

Gioielli di Gusto
Gioielli di Gusto

CASALMAGGIORE. Paride Falchi

  • Fino al 4 maggio 2025 - Museo Diotti

A trent’anni dalla scomparsa, il Museo Diotti dedica un’ampia antologica al pittore Paride Falchi (Quattrocase di Casalmaggiore, 1908 – Sabbioneta, 1995). Dipinti di paesaggio, sua principale specialità, ritratti e autoritratti particolarmente intensi, preziose nature morte, disegni spesso sorprendenti, scelti dal curatore Valter Rosa, documentano in mostra il suo straordinario talento artistico, dispiegato nell’arco di oltre sessant’anni di vita operosa interamente dedicata alla pittura. La mostra, attingendo alle opere e all’archivio amorevolmente conservati dal figlio Donatello (attore) e dai nipoti Ombretta e Fabio, propone un centinaio di opere, fra dipinti e disegni, esposte nello spazio della sala Rossari e in altre sale del percorso storico del Museo Diotti in dialogo con temi e periodi di altri artisti che furono suoi compagni di strada. Maggiori info CLICCANDO QUI.

Caseggiati lungo una strada,1977 - Paride Falchi

SAN GIOVANNI IN CROCE. Quel dolce e flebile sentire… Da ramo spoglio ad icona sacra

  • Fino al 4 maggio 2025 - Villa Medici del Vascello

È con l'obiettivo di dar forma agli archetipi insiti nelle forme naturali che Villa Medici del Vascello presenta dal 2 marzo al 4 maggio 2025 la personale di Sara D'Avola, a cura di Nicoletta Biglietti, dal titolo Quel dolce e flebile sentire… Da ramo spoglio ad icona sacra, un viaggio nella natura libera e incontaminata, in cui l'artista esplora, cataloga e documenta il paesaggio con un orizzonte libero e introspettivo. La mostra ospiterà (oltre alle due opere site-specific allestite nel Tempio delle Nereidi situato nel parco della Villa) 22 opere appartenenti alla serie Anime della Foresta, un progetto di Sara D'Avola nato in Brianza nel 2018 che si propone di rendere manifesto l’ancestrale rapporto tra Uomo e Natura, presentando dei Totem dell’inconscio.

VISITE GUIDATE a cura dello staff di Villa Medici del Vascello. Dal 3 marzo al 29 marzo - sia nei giorni feriali (su prenotazione) che festivi - alle ore 11:00, 14:00, 15:00 e 16:00; Dal 30 marzo al 04 aprile - sia nei giorni feriali (di prenotazione) che festivi - alle 11:00, 15:00, 16:00, 17:00; Gratis per disabili con accompagnatori e per giornalisti, 10,00 € Adulti, 8,00 € over 65 e gruppi da minimo 6 persone. Prenotazioni al 370 337 9804 oppure all’e-mail segreteria@villamedicidelvascello.it

Sara D'Avola - La Dama del-parco

TRIGOLO. Pasquetta del Motociclista

  • Lunedì 21 aprile 2025

A Trigolo ritorna una tradizione ormai ultra ventennale: la Pasquetta dei Motociclisti organizzata dal Gruppo Motociclisti Trigolesi “Team Giuseppe Azzini” che in questa data apre la stagione escursionistica. Lunedì 21 aprile, alle ore 9.45, i motociclisti iscritti al gruppo ed i numerosissimi centauri del circondario, che da diversi anni hanno fatto loro questa tradizione, si troveranno sul sagrato della chiesa parrocchiale e successivamente assisteranno alla Santa Messa delle ore 10.00 come momento di preghiera, riflessione e memoria. Al termine, sul sagrato, il Parroco Don Marino Dalé impartirà a tutti la benedizione. Dopo il giro per le vie del paese tutti si ritroveranno in oratorio per un rinfresco.

Pasquetta del Motociclista
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