Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend (25 - 26 e 27 aprile 2025)
Una selezione di appuntamenti da non perdere per il fine settimana in arrivo

Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana a Cremona e provincia: i nostri consigli per venerdì 25, sabato 26 e domenica 27 aprile 2025.
Cosa fare a Cremona: gli eventi del weekend (25-26-27 aprile 2025)
CREMONA. Vecchio Ospedale Festival
- Dal 24 al 27 aprile 2025
Il Vecchio Ospedale Festival torna per la sua quinta edizione, trasformando Cremona in un punto d’incontro per cultura, musica e impegno sociale. Per quattro giorni, dal 24 al 27 aprile 2025, il festival offrirà un ricco programma di eventi pensati per coinvolgere tutta la comunità: dalle famiglie agli appassionati di arte e storia, fino a chi desidera approfondire temi sociali e culturali. Oltre agli appuntamenti artistici e musicali, ci sarà spazio per momenti di confronto e partecipazione, con iniziative che valorizzano il territorio e le realtà associative. Sarà anche un’occasione per celebrare la memoria e riflettere sul presente, attraverso eventi speciali dedicati alla storia e alla collettività. Il festival si svolgerà in diversi spazi della città, creando un’atmosfera unica fatta di incontri, creatività e condivisione. Info e programma CLICCANDO QUI.

CREMONA. I colori della Natura
- Dal 26 aprile al 22 maggio 2025 - Centro Pinoni, largo Carelli 5
Nuova mostra al Centro Pinoni. Sabato, 26 aprile, alle 17,30, nelle sale di Largo Carelli 5, s’inaugura la personale del lodigiano Giuseppe Torresani. In esposizione sono state selezionate una trentina di tele a tema paesaggistico. Originario di Codogno, vive a Castiglione d'Adda. Ha studiato presso Università Cattolica del Sacro Cuore. Membro dell’Associazione Culturali per le Arti Visive, ha esposto con successo in diverse, importanti sede, conseguendo significativi premi e riconoscimenti. L’esposizione, che vanta il patrocinio e la collaborazione dell’amministrazione comunale, può essere visitata gratuitamente fino al 22 maggio dalle ore 14,15 alle 16,15 e in occasione delle iniziative socio-culturali, anche serali, promosse dal Centro Pinoni.

CREMONA. Il Cavalier Malosso. Un artista cremonese alla corte dei Farnese
- Fino all'8 giugno 2025 - Museo Diocesano
La prima esposizione dedicata a Giovan Battista Trotti, detto il Malosso. L’iniziativa nasce con l’obiettivo di creare una “mostra diffusa” tra Cremona e Piacenza, le due città in cui l’artista operò maggiormente. Grazie alla collaborazione tra il Museo Diocesano di Cremona e i Musei Civici di Palazzo Farnese di Piacenza, la mostra Il Cavalier Malosso. Un artista cremonese alla corte dei Farnese si sviluppa su due sedi con programmi distinti ma complementari, sia attraverso l’organizzazione di un’esposizione presso ciascuna sede, ma con catalogo unico, sia con la proposta di percorsi cittadini dedicati all’artista per scoprire in loco le sue opere e i suoi committenti.
A Cremona, la mostra curata dal conservatore del Museo Diocesano di Cremona Stefano Macconi e da Raffaella Poltronieri, storica dell’arte, esplora il contesto in cui il Malosso si formò e si affermò come pittore indipendente, approfondendo il funzionamento della sua bottega. Il percorso è costituito da sedici opere per la prima volta riunite in un’unica esposizione che offre il più ampio sguardo sull’opera del pittore e sull’eredità lasciata nella storia dell’arte cremonese e lombarda anche grazie alla folta schiera di allievi e apprendisti formati nella sua ampia ed efficiente bottega, centro vitale da cui nacque un nuovo stile dai tratti omogenei e riconoscibili che si affermarono nella stagione post-campesca nella Cremona di fine Cinquecento e inizio Seicento, in grado di dettare regole di stile fino alla fine del XVII secolo.
A Piacenza, sotto la curatela di Antonio Iommelli, direttore dei Musei Civici di Palazzo Farnese, e Raffaella Poltronieri il fulcro dell’esposizione è la ricostruzione del Trittico Salazar, originariamente collocato nella cappella di don Diego Salazar nella chiesa dei Cappuccini di Regona di Pizzighettone. Il trittico è accompagnato da altre opere del maestro e dei suoi collaboratori, che saranno esposte nella Cappella Ducale di Palazzo Farnese dal 10 aprile al 13 luglio.
Sarà disponibile un biglietto convenzionato che offrirà ai visitatori di una delle due mostre di poter visitare l’altra esposizione a un prezzo ridotto. Presentando il biglietto della mostra del Malosso a Piacenza i visitatori potranno accedere alla mostra a Cremona con un biglietto dal costo di soli 3 euro, che comprenderà, oltre alla visita alla mostra anche quella al Museo Diocesano. Questo biglietto sarà acquistabile solo alla biglietteria del Museo Diocesano. Per tutti gli altri visitatori rimane il biglietto unico che comprende la visita al Museo Diocesano, al Battistero e al Torrazzo.
Orari: dal martedì alla domenica 10:00-13:00 - 14:30-18:00

CREMONA. Senza Fiato
- Fino al 22 giugno 2025 - Mangano Galleria d’Arte, Via Grado 6
La Mangano Galleria d'Arte è lieta di presentare "Senza fiato", mostra personale di Gianluca Sgherri (Fucecchio, 1962), artista il cui linguaggio pittorico si muove tra ricordo e innovazione, costruendo un mondo sospeso tra realtà e immaginazione. Pittore di avanguardia nel senso più autentico del termine, Sgherri riprende e ridefinisce le esperienze artistiche della sua formazione, trattenendo solo ciò che risulta essenziale alla costruzione di un vocabolario pittorico personale. Il suo lavoro si colloca in equilibrio tra la dimensione narrativa di iconografie surreali e un'intensa introspezione emotiva, dove il colore diventa espressione di stati d’animo transitori. Con "Senza fiato", Sgherri propone un’indagine sul tempo e sullo spazio attraverso la profondità del tono su tono e la ricchezza delle velature, traducendo la pittura in un’esperienza visiva che si nutre di stratificazioni cromatiche e vibrazioni luminose. L’opera diventa così un territorio da esplorare, in cui il gesto pittorico non è mai impulsivo ma meditato, consapevole, capace di generare una dimensione sospesa tra contemplazione e coinvolgimento. Le opere in esposizione rivelano il fascino di una figurazione rarefatta, in bilico tra contemplazione e sogno: paesaggi immobili, spazi intimi e architetture geometriche si popolano di simboli ricorrenti – cucchiaini, tazzine, pianeti lontani – elementi che si caricano di signi cati molteplici, oscillando tra memoria personale e immaginario universale. Maggiori info CLICCANDO QUI.

CREMONA. Voilà
- Fino all'8 giugno 2025 - Museo del Violino
A Cremona la XX edizione della Mostra internazionale di illustratori contemporanei, annuale evento espositivo, realizzato e curato dall’Associazione Tapirulan, con la collaborazione del Comune di Cremona.
Il tema di questa edizione è “Voilà”. Come è noto, “voilà” è un’espressione tipica della lingua francese, ma alzi la mano chi, anche nel resto del globo, non ha esclamato “voilà” almeno una volta. Gli appassionati di etimologia potrebbero essere interessati a sapere che la parola si è sviluppata intorno alla metà del XVI secolo, derivando dal comando Vois-là (guarda lì). Al giorno d’oggi di norma si usa dire “voilà” con il significato di “ecco qua” o “è finito”, o anche per svelare qualcosa, magari una sorpresa. Così come sarà una sorpresa la fantasia e la creatività dei 95 artisti esposti nelle quattro mostre in tre diverse sedi. Maggiori info CLICCANDO QUI.

CREMONA. Botticino per Cremona
- Fino all'11 maggio 2025 - Museo Civico Ala Ponzone
La mostra rende conto di una attività di collaborazione che a partire dal 2004 si è instaurata con la Scuola di Restauro di Botticino. La Scuola, fondata esattamente cinquant’anni fa, nel 1974, si trovava allora nella sede storica del Monastero della Trinità a San Gallo di Botticino, ubicata su un poggio in vista delle cave di marmo. Per molti anni il Museo Ala Ponzone con la Direzione e i Docenti della Scuola hanno istituito un vero e proprio laboratorio per la manutenzione, il riordino e il restauro di manufatti per lo più giacenti nei depositi del Museo in problematico stato di conservazione.
Per la prima volta vengono qui esposti molti di questi materiali che permettono di apprezzare il lavoro svolto dagli allievi della Scuola. Nella mostra si potranno vedere lapidi e iscrizioni medievali, affreschi strappati, tavolette da soffitto e dipinti su tavola o su tela dal XIV al XX secolo. Inoltre si potranno ammirare bassorilievi in pietra, marmo e terracotta, commessi marmorei, manufatti lignei quali un mobile per sorreggere il badalone su cui erano collocati i libri per il canto corale. Tra gli oggetti rari anche alcuni stipi in legno con intarsi in avorio e osso. Sono esposti anche alcuni preziosi capi di abbigliamento risalenti alla prima metà dell’Ottocento e perfino una curiosa draisina, l’antenato della bicicletta. Orari mostra: dal martedì alla domenica: 10/17; chiuso il 25 e 26 dicembre, il 1 gennaio. Aperto lunedì 6 gennaio 2025. Maggiori informazioni CLICCANDO QUI.

CASALMAGGIORE. Gioielli di gusto
- Fino al 28 settembre 2025 - Museo del Bijou, via Azzo Porzio 9
In mostra dal 12 aprile al 28 settembre 2025, un prezioso punto di incontro fra i mondi del “bijou” e quello del cibo, proponendo un’accurata selezione di favolosi pezzi d’autore da indossare per una riflessione sia seria, sia surreale e fantastica, sul rapporto tra jewelry e food. Le delizie della tavola, nella loro espressione di ricchezza, prosperità e benessere, ripercorrono la storia del gioiello, dagli ornamenti antichi a quelli contemporanei in infinite creazioni griffate. Uva, melograni, ananas, fragole, frumento, baccelli di pisello, funghi, pomodori, pasta, pesci, granchi, uova e selvaggina... senza dimenticare il mood “drink”, suggerito in maniera più o meno sfiziosa da anelli da cocktail e oggetti maschili come i gemelli da polso. Info: Tel: 0375 284424; e-mail museodelbijou@gmail.com. È aperto dal martedì al sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; domenica e festivi dalle 15 alle 19. Ingresso mostra e museo: intero € 3,00; ridotto € 2,50. Gratuito per le scolaresche di Casalmaggiore, i possessori dell'Abbonamento Musei Lombardia e, per tutti, ogni prima domenica del mese (#domenicalmuseo). www.museodelbijou.it. Per maggiori informazioni: https://www.stilestoria.it/gioiellidigusto

CASALMAGGIORE. Paride Falchi
- Fino al 4 maggio 2025 - Museo Diotti
A trent’anni dalla scomparsa, il Museo Diotti dedica un’ampia antologica al pittore Paride Falchi (Quattrocase di Casalmaggiore, 1908 – Sabbioneta, 1995). Dipinti di paesaggio, sua principale specialità, ritratti e autoritratti particolarmente intensi, preziose nature morte, disegni spesso sorprendenti, scelti dal curatore Valter Rosa, documentano in mostra il suo straordinario talento artistico, dispiegato nell’arco di oltre sessant’anni di vita operosa interamente dedicata alla pittura. La mostra, attingendo alle opere e all’archivio amorevolmente conservati dal figlio Donatello (attore) e dai nipoti Ombretta e Fabio, propone un centinaio di opere, fra dipinti e disegni, esposte nello spazio della sala Rossari e in altre sale del percorso storico del Museo Diotti in dialogo con temi e periodi di altri artisti che furono suoi compagni di strada. Maggiori info CLICCANDO QUI.

SAN GIOVANNI IN CROCE. Quel dolce e flebile sentire… Da ramo spoglio ad icona sacra
- Fino al 4 maggio 2025 - Villa Medici del Vascello
È con l'obiettivo di dar forma agli archetipi insiti nelle forme naturali che Villa Medici del Vascello presenta dal 2 marzo al 4 maggio 2025 la personale di Sara D'Avola, a cura di Nicoletta Biglietti, dal titolo Quel dolce e flebile sentire… Da ramo spoglio ad icona sacra, un viaggio nella natura libera e incontaminata, in cui l'artista esplora, cataloga e documenta il paesaggio con un orizzonte libero e introspettivo. La mostra ospiterà (oltre alle due opere site-specific allestite nel Tempio delle Nereidi situato nel parco della Villa) 22 opere appartenenti alla serie Anime della Foresta, un progetto di Sara D'Avola nato in Brianza nel 2018 che si propone di rendere manifesto l’ancestrale rapporto tra Uomo e Natura, presentando dei Totem dell’inconscio.

SONCINO. Soncino Fantasy
- Venerdì 25 aprile 2025 - dalle 10 alle 19
Con Soncino Fantasy, la Rocca sforzesca di Soncino apre le porte al regno della Fantasia. Un evento che fa rivivere ai suoi spettatori le più famose saghe fantasy che hanno accompagnato l’infanzia e l’adolescenza di diverse generazioni. Durante tutta la giornata presenti banchi e botteghe, esibizioni di falconeria, animazione per bambini, laboratori, accampamenti medioevali all’interno della Rocca, spettacoli di giullari e danzatrici, musici itineranti e tanto altro! Sempre presente la zona ristoro con succulente degustazioni.
Tra le novità dell’edizione 2025 di Soncino Fantasy, il torneo Age of Sigmar, realizzato in collaborazione con il gruppo Warhammer – 100 Torri di Pavia. Sarà anche possibile partecipare e vedere un LARP, un gioco di ruolo dal vivo in cui i giocatori si sfideranno con gli abiti dei loro personaggi di gioco.
Costo: Intero: 15€; Ridotto: 12€ (prevendite online, over 65, under 18); Famiglia: 42€ (2 adulti + minorenni). Info e prevendite online: www.terredeldrago.it

TORRE DE' PICENARDI. Festa Libera d'Aprile, Ruota Libera Live
- Sabato 26 aprile 2025 - ore 21 - Teatro Soms 1908, Via Garibaldi 31a
Il Combat Folk/Rock dei Ruota Libera alla Soms per la Festa Libera d’aprile. La serata inizierà alle 19:30 con la cena e proseguirà alle 21:00 con il potente live dei Ruota Libera. La band porta in giro i suoi brani inediti nelle piazze e nei locali dal 2010, insieme ad alcune cover dei più grandi cantautori italiani e dei maggiori esponenti del Folk e Rock, come Fabrizio De André, Bandabardò, Modena City Ramblers, Max Gazzè, Litfiba, Davide Van De Sfroos e tanti altri. Prima del concerto, che inizierà alle 21, è possibile cenare alle 19:30 su prenotazione: soms1908@libero.it - 3478903550.
