Vanoli domani ancora in campo: al Palaradi arriva l'Acqua San Bernardo Cantù
Dopo la bellissima vittoria contro Reggio Emilia nuovo match per i biancoazzurri.
La netta vittoria della Vanoli Cremona in trasferta contro Reggio Emilia di domenica scorsa, ha sorpreso un po’ tutti nell’ambiente biancoazzurro. Lo stesso coach Galbati, l’ha dichiarato a fine match. Ci si aspettavano delle comprensibili difficoltà di tenuta fisica dovuta al mese di stop per il covid 19 ed un appannamento tattico per i soli tre allenamenti alle spalle. Invece è accaduto esattamente il contrario. Gli emiliani, che avevano una settimana in più di attività fisico tecnica, praticamente dopo l’intervallo, sono calati alla distanza lasciando via libera agli avversari verso il successo.
Vanoli domani ancora in campo
Nemmeno il tempo per rifiatare per i biancoazzurri che proseguono domani mercoledì 9 dicembre 2020 alle 19.30 al PalaRadi il già pre-annunciato “tour de force” , ospitando l’Acqua San Bernardo Cantù nel recupero della settima giornata. I brianzoli hanno lo stesso obiettivo da raggiungere dei cremonesi: la salvezza. La conduzione tecnica dell’esperto coach Cesare Pancotto, sta cercando di plasmare sempre di più un gruppo di giocatori molto cambiato rispetto allo scorso anno.
Gli avversari
Nell’ultimo match giocato al Palapentassuglia di Brindisi l’ Acqua San Bernardo è stata costretta a rinunciare nel corso della serata a play e centro titolari, rispettivamente Jaime Smith (problema muscolare) e Sha’markus Kennedy (caviglia), oltre a un Maarty Leunen non al meglio della forma. Tatticamente sul parquet spesso si evidenziano difficoltà difensive all’interno dell’area e nell’uno contro uno. Non sempre c’è la durezza mentale necessaria che, contro le avversarie di prima fascia, viene pagata a caro prezzo. L’Acqua San Bernardo Cantù è una compagine molto giovane ed aver interrotto per un mese il percorso di crescita, è stato penalizzante. Tuttavia, tutto questo ha senza dubbio rafforzato il team per il futuro. Futuro in cui saranno fondamentali intraprendenza, coraggio e, soprattutto, cinismo.
Oltre ai nomi già citati da tenere d’occhio il forte tiratore Woodard ultimamente sempre in doppia cifra nello score personale, Donte Thomas, Jaaziel Johnson, e gli italiani La Torre, Procida, Pecchia. La Vanoli Cremona dovrà praticamente giocare come ha fatto contro Reggio Emilia: gestire con accortezza lo sviluppo del match ed aggredire da subito l’avversario non consentendogli di impostare con tranquillità gli schemi offensivi.
Marco Ravara
(Foto di copertina: vanolibasket.com)