Danilo Toninelli capogruppo del Senato per M5S: da Soresina a Palazzo Madama
Dalla Bassa a Palazzo Madama, la scalata di Danilo Toninelli: ecco chi è e cosa ha fatto prima di diventare un "uomo di Di Maio".
Danilo Toninelli in ascesa, Luigi Di Maio lo investe della carica di capogruppo del Senato, scopriamo chi è l'ex carabiniere in ascesa a Palazzo Madama.
Danilo Toninelli: capogruppo del Senato
Danilo Toninelli sempre più in alto, scopriamo chi è il pentastellato che occuperà il ruolo di capogruppo del Senato per volere di Di Maio. Toninelli nasce a Soresina, Cremona, nel 1974; si diploma al Liceo scientifico e poi consegue la laurea in giurisprudenza. fino al 2012 è stato ufficiale di complemento dei Carabinieri. Danilo Toninelli a Palazzo Madama. Un mesetto fa ha tuonato minacciando querele contro chiunque mettesse in dubbio la sua onestà in relazione al rimborsopoli affaire, acclarata la sua fedeltà Di Maio gli affida una carica di tutto rispetto.
La sua presentazione
Ecco come si presenta Danilo Toninelli "Sposato con due figli ESPERIENZA PROFESSIONALE: - Dal 2002 al 2013: Ispettore Tecnico Assicurativo (sede lavoro: Bergamo e Brescia) - Dal 1999 al 2002: Ufficiale Arma dei Carabinieri (sede lavoro: Torino). ISTRUZIONE E FORMAZIONE: - Dal 1994 al 1999: Laurea in Giurisprudenza (Università Studi di Brescia) Voto: 100/110 - Dal 1989 al 1994: Diploma di maturità Scientifica, voto: 54/60. LINGUE: Italiano, madrelingua. Inglese, utente Intermedio. COMPETENZE INFORMATICHE: utente avanzato per pacchetto Office completo, Internet Explorer, Outlook, Outlook Express. COMPETENZE SOCIALI: penso di poter dire di me che sono una persona onesta, flessibile e con spirito di adattamento. Ho forza di volontà, una giusta ambizione e buona capacità di comunicare e coordinare. Ho molti interessi che spaziano dalla lettura allo sport. Più in generale chi mi conosce dice di me che sono una persona affidabile che punta dritto al risultato ma senza prevaricare gli altri. IMPEGNO POLITICO: dal Novembre 2009 seguo attivamente e continuativamente il progetto del M5S di cui sono stato prima attivista e poi portavoce alla Camera dei Deputati."
Dichiarazione d'intenti
Ecco, scritti di suo pugno, gli intenti politici che dichiara di voler perseguire: "Amo il progetto del M5S e per questo mi piacerebbe continuare il sogno di viverlo dal di dentro proponendomi al Senato, cioè nel luogo in cui, accanto alla saggezza di chi ha un'età più adulta, è necessario affiancare l'intransigenza e la voglia di combattere di chi deve ancora disegnare buona parte del proprio futuro e soprattutto deve lottare per quello dei suoi due figli che, insieme a mia moglie, rappresentano la mia principale ragione di vita. Per loro, per la mia comunità e per tutte le persone che condividono il sogno del Movimento, il mio impegno politico è quello di far tornare l'Italia ad essere un Paese a misura di famiglia dove tutti possano progettare di fare figli in serenità e fiducia. Le mie parole d'ordine sono: onestà, serietà, concretezza ed impegno. Essere portavoce parlamentare del M5S significa lavorare per il bene dei cittadini, mantenendo ovviamente un occhio attento alla stabilità del Paese."