Centinaio visita lo stabilimento Timac Agro Italia di Ripalta Arpina
Il sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali è stato accolto dall'AD Pierluigi Sassi.
Gian Marco Centinaio in visita venerdì scorso allo stabilimento Timac Agro Italia di Ripalta Arpina.
Centinaio visita lo stabilimento Timac Agro Italia di Ripalta Arpina
Gian Marco Centinaio, Sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ha visitato lo stabilimento TIMAC AGRO Italia di Ripalta Arpina (CR) venerdì 9 aprile scorso.
L’esponente del governo è stato accolto dall’AD Pierluigi Sassi e da una rappresentanza del comitato direttivo.
«La presenza di una figura istituzionale come la sua nella nostra Sede – afferma Sassi – testimonia la rilevanza strategica dell’azienda nel quadro della filiera agroalimentare italiana. TIMAC AGRO Italia si è distinta per importanti azioni intraprese a salvaguardia della tenuta della filiera, garantendo la fornitura dei propri prodotti nei passaggi più critici dell’emergenza pandemica, anche attraverso una stretta sinergia con i distributori.»
La visita del Sottosegretario ha rappresentato soprattutto un’occasione per approfondire la conoscenza della realtà aziendale e del suo modello di business, unico nel settore.
«Questa è stata l’occasione per condividere con lui – prosegue l’AD – alcuni importanti risultati del 2021, come la creazione della nuova gamma di prodotti per la nutrizione vegetale ENERGEO, ideata in collaborazione con la Cooperativa di Produttori Bieticoli COPROB secondo un virtuoso principio di economia circolare, attraverso la valorizzazione dei sottoprodotti dell’industria saccarifera italiana».
Eccellenza nella produzione di fertilizzanti
Centinaio ha potuto visitare l’impianto produttivo e apprezzare di persona, in tutte le diverse fasi, il valore dell’innovazione di prodotto e di processo di TIMAC AGRO Italia.
«Si tratta di un’eccellenza nella produzione di fertilizzanti – ha dichiarato attraverso i suoi canali social – Ho apprezzato molto l’entusiasmo e la passione che si respira in azienda e l’impegno costante per perseguire gli obiettivi di crescita nella ricerca scientifica. Il nostro Paese ne ha bisogno. L’agricoltura italiana ne ha bisogno».
(Nella foto di copertina: da sinistra a destra, Pierluigi Sassi, Gianmarco Centinaio, Fabio Tarantola e Moreno Basilico)