Sabato l’addio al giovane paracadutista che sabato si è schiantato al suolo
La mamma e il papà: "Ci troveremo per un saluto che non dovrà essere triste ma che sicuramente dovrà avere la forza di entrare nel cielo".
Allegria e sorrisi, questo avrebbe voluto per sé Marco, fino alla fine. Una fine che è arrivata improvvisamente, troppo presto e che ha lasciato tutti senza parole. Dopo la vita cosa c’è? Difficili le risposte, infinite le interpretazioni. Forse, il cielo. Non stiamo per uscire dall’aereo, Stiamo per entrare nel cielo – come amava ripetere Marco”. Così mamma Paola e papà Tino, i genitori di Marco Pietro Rossi, il 34enne morto sabato scorso all’aeroporto di Migliaro, a Cremona, dopo un tragico incidente con il paracadute, hanno voluto annunciare l’ultimo addio all’amato figlio.
Allo stadio l’addio al giovane paracadutista
Come riporta Prima Lecco, un addio quello al giovane originario di Lecco, ma residente a Valgreghentino, sarà un omaggio, un momento di inno alla vita, quella vita che Marco, il “Pescegatto” come tutti lo chiamavano, amava profondamente. La cerimonia verrà celebrata sabato 6 febbraio alle 10.45 allo staio Rigamonti Ceppi di Lecco in via don Pozzi. “Ci troveremo per un saluto che non dovrà essere triste – hanno aggiunto mamma e papà – ma che sicuramente dovrà avere la forza di entrare nel cielo”
La tragedia
>Il tragico incidente come detto è avvenuto nella tarda mattinata di sabato scorso. Marco Pietro Rossi, come più di mille altre volte aveva fatto, si era lanciato con il suo paracadute. Esperto, appassionato, coscienzioso. Lo hanno visto scendere e schiantarsi al suolo. Il suo corpo è rimasto immobile e incosciente a terra. Immediati i soccorsi. Gli operatori del 118 hanno tentato la rianimazione sul posto, lo hanno stabilizzato, quindi trasportato a sirene spiegate all’Ospedale Maggiore di Cremona. Un’ora dopo i medici dichiaravano il decesso. La Magistratura ha aperto un fascicolo sull’incidente e ha disposto l’autopsia. Quindi è stato concesso il nullaosta per il funerale che verrà celebrato sabato.
La raccolta fondi
I genitori invitano quanti parteciperanno alla cerimonia a non portare fiori. “chi vuole potrà fare una donazione allo SkyTeam di Cremona”