Katiuscia, travolta e uccisa in bici: l'automobilista patteggia 2 anni e 6 mesi

Travolta e uccisa in bici: Katiuscia, 41 anni, è stata urtata violentemente sulla parte posteriore della bicicletta, finendo sul parabrezza e poi nel fossato alla destra della carreggiata, dove è deceduta poco dopo l'impatto. L'automobilista patteggia 2 anni e 6 mesi.

Travolta e uccisa in bici: l'automobilista patteggia 2 anni e 6 mesi

L'automobilista responsabile dell'incidente che ha causato la morte di Katiuscia Sordi, 41 anni di Pizzighettone, ha patteggiato una pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione. L'incidente è avvenuto la notte del 3 agosto 2022 lungo la provinciale 84 in località Regona, quando l'auto guidata dal giovane ha travolto la donna mentre si trovava in sella alla sua bicicletta.

La vittima è stata urtata violentemente sulla parte posteriore della bicicletta, finendo sul parabrezza e poi nel fossato alla destra della carreggiata, dove purtroppo è deceduta poco dopo l'impatto.

Velocità e tasso alcolemico elevato

Le indagini dei carabinieri hanno rivelato che l'automobilista viaggiava a una velocità ben superiore al limite consentito, circa 90 chilometri orari in una zona dove il limite era di 50 chilometri orari, e presentava un tasso alcolemico molto elevato, pari a 1,90 grammi per litro.

Niente luci e pettorina catarifrangente

Tuttavia, è emerso che la bicicletta su cui si trovava la vittima non aveva alcun impianto di illuminazione e che la donna non indossava la pettorina catarifrangente, trovandosi in una zona scarsamente illuminata e quasi a metà strada tra due lampioni.

Elementi che hanno portato l'automobilista, incensurato e senza precedenti, a chiedere una pena concordata. Il giovane conducente, a cui è stata anche revocata la patente, ha già provveduto a risarcire la famiglia della vittima.

Il tragico incidente

La vittima, 41 anni, nella notte fra martedì 2 e mercoledì 3 agosto 2021, stava percorrendo in bici via Soresina a Pizzighettone, in località Regona, quando all'altezza dell'incrocio con via Goldoni è stata travolta dalla Peugeot 308 condotta dal 29enne. Erano circa le 3 di notte e la donna, in sella ad una bicicletta, stava rientrando a casa dopo una serata passata in compagnia di amici. L'automobilista si è fermato ed è stato lui ad allertare i soccorsi, ma ormai era troppo tardi per salvare la 41enne che è deceduta sul posto.