Inseguimento tra Pandino e Paullo, identificati dai Carabinieri i due fuggitivi
Identificati due fuggitivi su una Volkswagen Taigo
Grazie alla significativa operazione svolta sul territorio i Carabinieri di Spino D'Adda sono riusciti a scovare e identificare due fuggitivi.
Il tutto è avvenuto nella giornata di ieri quando i Carabinieri stavano svolgendo un'operazione di controllo di routine sul territorio. Il personale dell’Aliquota Radiomobile di Crema, verso mezzogiorno di giovedì 21 marzo 2024, ha intercettato un veicolo sospetto, precisamente una Volkswagen Taigo.
L'evoluzione dei fatti e l'inseguimento
La pattuglia, dopo aver notato l'autovettura con due persone a bordo ha subito intimato loro di fermarsi senza però ottenere alcun risultato. I due a bordo della macchina, anziché fermarsi come richiesto hanno iniziato a procedere spediti con la speranza di seminare i Carabinieri.
È così partito l'inseguimento che si è protratto lungo le campagne, precisamente tra Pandino e Paullo dove i due fuggitivi hanno poi tentato in tutti i modi di fuggire. Per scampare all'alt della pattuglia i due si sarebbero lanciati al dì fuori della vettura per proseguire la fuga a piedi nelle vie della città.
L'intento di far perdere le proprie tracce però è stato contrastato dai Militari che hanno prontamente richiesto un supporto alla Stazione dei Carabinieri di Pandino e Paullo. Grazie all'intervento i due fuggitivi sono stati bloccati e indentificati dalle Forze dell'Ordine.
Denunciati
I Militari hanno poi identificato i fuggitivi, venendo a conoscenza dei precedenti penali a carico dei due. Uno dei due, il passeggero, è infatti risultato essere colpito da un ordinanza di carcerazione disposta dalla Procura della Procura di Milano, per evasione dagli arresti domiciliari, dovendo scontare un residuo di pena per spaccio di sostanze stupefacenti. Al termine degli accertamenti di rito è stato portato presso la Casa Circondariale di Cremona.
I due fuggitivi, dopo le ulteriori verifiche, sono stati denunciati sottoposti a giudizio dalla Procura della Repubblica di Cremona con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
Questo è il secondo inseguimento che ha visto impegnata la Squadra della Radiomobile di Cremona, che già il 6 marzo 2024 ha effettuato un arresto di tre persone su un fuoristrada che si era dato alla fuga.