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Evade dai domiciliari: "Ero a comprare le sigarette"
Nel periodo estivo intensificati i controlli da parte della Polizia di Stato.
La Polizia di Stato intensifica i controlli in ambito cittadino, con particolare riguardo ai luoghi di aggregazione, ai parchi cittadini ed ai locali commerciali interessati dalla presenza di persone senza fissa dimora e di soggetti dediti allo spaccio.
I controlli della Polizia di Stato
Nell’ambito dei servizi di prevenzione tesi al contrasto al crimine diffuso, disposti dal Questore Carla Melloni, attuati da tutte le articolazioni presenti (Divisione Anticrimine, Squadra Mobile, Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico) in concomitanza con il periodo estivo nel quale maggiore è l’afflusso di persone, sono stati intensificati i controlli in ambito cittadino, con particolare riguardo ai luoghi di aggregazione, ai parchi cittadini ed ai locali commerciali interessati dalla presenza di persone senza fissa dimora e di soggetti dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti nonché nei confronti di individui sottoposti al regime degli arresti domiciliari.
Evade dai domiciliari
Nell’ambito di detti servizi, personale della Squadra Volante, nella serata di ieri, ha proceduto all’arresto per il reato di evasione di un cittadino ghanese, di 29 anni che, destinatario del provvedimento degli arresti domiciliari per il reato di “Produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope”, è risultato assente al controllo. Il suddetto cittadino straniero, è stato rintracciato subito dopo nelle vicinanze della propria abitazione. Ha cercato di giustificare la sua assenza, affermando agli Agenti di essersi allontanato solo per acquistare delle sigarette.
Ordine di carcerazione
Inoltre, sempre nella giornata di ieri, personale della Squadra Mobile ha eseguito, nei confronti di un cittadino marocchino, l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Cremona, per il reato di evasione avvenuto in data 30 aprile 2018, dovendo lo stesso scontare la pena di anni uno e mesi due di reclusione.
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