Ancora Covid-Free la RSA "Villa Abbadia" di Fiesco

Fiesco, ancora Covid-Free la RSA "Villa Abbadia" di Fiesco: round continui di tamponi molecolari a dipendenti e ospiti.

Ancora Covid-Free la RSA "Villa Abbadia" di Fiesco

La seconda ondata della pandemia non ha colto di sorpresa la RSA “Villa Abbadia” di Fiesco, gestita dal gruppo “Sereni Orizzonti”. In questa struttura, da diversi mesi Covid-free, il personale sanifica senza sosta tutti gli ambienti e applica in maniera scrupolosa le buone pratiche di prevenzione del contagio.

Tamponi ogni 15 giorni

I controlli sanitari sono continui e rigorosi: ogni 15 giorni vengono effettuati round di tamponi molecolari nasofaringei a tutto il personale (amministrativi, Oss, infermieri, animatori, addetti alle cucine e alle pulizie) mentre i test agli ospiti vengono invece eseguiti a cadenza mensile oppure non appena si manifesta un qualsiasi sintomo simil influenzale.

Visite sospese

Da più di una settimana sono state sospese a scopo precauzionale tutte le visite dei parenti ma viene garantito invece il servizio su appuntamento di videochiamata su tablet tramite WhatsApp. Non si sono invece mai interrotti i nuovi ingressi nella struttura. Il nuovo ospite – munito di un tampone negativo effettuato non oltre le precedenti 72 ore (che può effettuato a domicilio dallo stesso personale della RSA) – viene collocato per un periodo di isolamento precauzionale di 10 giorni in una camera singola con bagno, adiacente a una zona filtro di vestizione/svestizione per il personale (buffer zone). Superata questa fase, viene effettuato un ulteriore tampone. Qualora risulti negativo, il nuovo ospite può finalmente integrarsi con tutti gli altri residenti. Questa procedura viene seguita anche nei casi di rientro da una degenza in un reparto ospedaliero.

«Animatori, operatori socio-sanitari e infermieri si prodigano quotidianamente per garantire a tutti la serenità necessaria a superare questa lunga fase» spiega il dottor Ivano Negri, direttore della RSA “Villa Abbadia”. «Pur con tutte le limitazioni imposte dai protocolli anti-Covid, cerchiamo di realizzare feste e attività ricreative che possano tenere alto il morale di tutti. Quella in programma oggi per Halloween ne è un esempio. Non lasciarsi abbattere e restare ottimisti è infatti fondamentale per la prevenzione del contagio».

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