Bomba rinvenuta a Tornata, mercoledì 15 maggio il brillamento
L’ordigno rinvenuto è una bomba d’aereo da 500 libbre, di fabbricazione statunitense, residuato bellico della seconda guerra mondiale
Venerdì 10 maggio 2024, si è tenuta presso la Prefettura di Cremona una riunione del Tavolo di coordinamento, presieduto dal Prefetto della Provincia di Cremona, Corrado Conforto Galli, al fine di definire l’impianto organizzativo delle operazioni di bonifica dell’ordigno bellico rinvenuto il 7 maggio scorso a Tornata, nel corso dei lavori connessi al raddoppio della linea ferroviaria Piadena – Mantova.
Bomba a Tornata
Alla riunione del Tavolo di coordinamento hanno preso parte tutti i rappresentanti degli enti interessati: Questura, Comando provinciale dei Carabinieri, Comando provinciale della Guardia di Finanza, X° Reggimento Genio Guastatori di Cremona, Vigili del Fuoco, Sindaco del Comune di Tornata, Sindaco del Comune di Genivolta, Amministrazione provinciale, Polizia Stradale, Polizia Ferroviaria, Areu 118, Croce Rossa Italiana, Enac, Rappresentanti delle autorità sanitarie locali e degli enti erogatori di pubblici servizi, tra i quali rappresentanti di Rete Ferroviaria Italiana.
Bomba d'aereo da 500 libbre
Nel corso dell’incontro il Comandante del X° Reggimento Genio Guastatori di Cremona ha illustrato le caratteristiche e la tipologia dell’ordigno rinvenuto, nonché il processo di valutazione del rischio iniziale, unitamente alle procedure di messa in sicurezza e alle tecniche di bonifica applicabili nello specifico scenario, per il ripristino della normalità.
L’ordigno rinvenuto è una bomba d’aereo da 500 libbre GP AN-M 64, di fabbricazione statunitense, residuato bellico della seconda guerra mondiale. Il suo peso è di 248,8 kg e all’interno contiene 120,7 kg di esplosivo “TNT”. La lunghezza del corpo bomba è di 114,3 cm e il diametro massimo misurato è di 36 cm.
Le analisi tecniche effettuate dal Genio Guastatori hanno consentito di definire le distanze di sicurezza da rispettare durante le operazioni di neutralizzazione dell’ordigno nel sito di Tornata, quantificate in 808 metri sul piano orizzontale e 614 metri su quello verticale.
A seguito di un’approfondita analisi tecnica e successivamente a un costruttivo confronto tra tutti gli attori istituzionali presenti alla riunione, il Prefetto ha adottato una specifica direttiva che disciplina puntualmente gli interventi da adottare al fine di garantire l’esecuzione in sicurezza della bonifica dell'ordigno, così come concordati in sede di Tavolo di Coordinamento e sintetizzati come segue.
Il brillamento
Il processo di brillamento partirà nella giornata di oggi, lunedì 13 maggio, e domani, 14 maggio 2024, nel comune di Tornata con le attività preparatorie. La seconda fase prevede la neutralizzazione mediante despolettamento a Tornata, il trasporto e ili successivo brillamento presso una cava individuata nel comune di Genivolta che verrà eseguita nella giornata di mercoledì 15 maggio 2024, a partire dalle ore 8.
Gli attori in campo
Il X° Reggimento Genio Guastatori di Cremona procederà all’effettuazione delle operazioni tecniche di bonifica (attività preparatorie nelle prime due giornate nel comune di Tornata, neutralizzazione dell’ordigno mediante despolettamento sul sito di rinvenimento e successivo trasporto e brillamento del medesimo nel comuned di Genivolta nella giornata di mercoledì 15 maggio p.v.) secondo le procedure di competenza.
Le Forze di Polizia assicureranno un’adeguata cornice di sicurezza all’effettuazione delle operazioni di bonifica, mediante la prosecuzione dell’attività di vigilanza in atto nell’area nel comune di Tornata al fine di evitare indebite intrusioni nell’area in questione, che saranno rafforzate nella giornata di mercoledì 15 maggio all’atto dell’inizio delle operazioni di despolettamento. In tale fase sarà assicurato il presidio degli incroci delle arterie stradali (posti in prossimità dell’area di rispetto degli 800 metri) che saranno oggetto di interdizione con provvedimento prefettizio.
Sarà quindi garantita adeguata scorta dei convogli dell’Esercito che trasporteranno l’ordigno presso il luogo individuato per il brillamento in comune di Genivolta, nonché assicurata in loco adeguata attività di vigilanza sino al completamento delle operazioni di brillamento.
L’Amministrazione provinciale concorrerà nei servizi di vigilanza con il Corpo di Polizia Locale Provinciale e fornirà il supporto tecnico del dipendente Settore Strade. È stato inoltre concordato il concorso dei Volontari della Protezione Civile provinciale nelle attività di controllo delle aree di campagna poste all’esterno del perimetro della potenziale area di danno nel comune di Tornata.
Il Sindaco del Comune di Tornata assicurerà il supporto della propria struttura comunale per le operazioni in questione, sia sotto il profilo tecnico che logistico, provvedendo all’emissione di apposita ordinanza di interdizione dell’area interessata e assicurando la preventiva informazione della popolazione e, in particolare, dei residenti e delle attività agricole rientranti nel raggio di 808 metri dall’ordigno, disponendone l’evacuazione nella fase di despolettamento, prevista per la prima parte della giornata di mercoledì 15 maggio. Durante tale fase l’area dovrà risultare libera da ogni persona, animale o bene mobile.
Il Sindaco del Comune di Genivolta assicurerà il concorso nei servizi di vigilanza con il Corpo di Polizia Locale durante la fase di brillamento dell’ordigno, prevista nella cava Nuova Demi per la seconda parte della giornata di mercoledì 15 maggio.
Il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco assicurerà il concorso alle operazioni di bonifica mediante l’assistenza di una squadra antincendio durante tutte le fasi operative previste per la giornata di mercoledì 15 maggio, sino al loro completamento.
La Croce Rossa Italiana, ai sensi delle indicazioni impartite dal Dipartimento della Protezione Civile, garantirà un adeguato presidio sanitario a supporto del personale direttamente impegnato per l’intervento in questione durante tutte le fasi operative della bonifica previste per la giornata di mercoledì 15 maggio, sino al loro completamento.
In tale contesto, la Prefettura di Cremona ha richiesto alla Direzione Territoriale ENAC di Milano Linate l’emissione di due specifici NOTAM per assicurare l’interdizione dello spazio aereo sopra i due siti interessati nel comune di Tornata e di Genivolta, nei due diversi momenti in cui saranno effettuate le operazioni di neutralizzazione dell’ordigno.
Rete Ferroviaria Italiana disporrà la prosecuzione della sospensione della circolazione ferroviaria nella tratta interessata sino al completamento della fase di despolettamento, prevista per la prima parte della giornata di mercoledì 15 maggio. Ai fini dell’effettuazione in sicurezza di tale ultima fase, assicurerà la disattivazione dell’alimentazione della linea elettrica ferroviaria.
Centro Operativo Misto
La riattivazione della circolazione ferroviaria verrà concordata al termine del positivo esito delle operazioni di neutralizzazione dell’ordigno bellico a Tornata e suo successivo trasporto verso il sito di brillamento.
Il Prefetto della Provincia di Cremona, Corrado Conforto Galli, ha infine disposto l’attivazione di un apposito organismo, a partire dalla prima mattinata di mercoledì 15 maggio, denominato Centro Operativo Misto, che opererà presso il Comune di Tornata al fine di assicurare la direzione coordinata delle operazioni di bonifica:
Di tale organismo faranno parte:
- Rappresentante della Prefettura – Coordinatore
- Sindaco del Comune di Tornata, o suo delegato;
- Rappresentante della Questura;
- Rappresentante del Comando Provinciale dei Carabinieri;
- Rappresentante della X° Reggimento Genio Guastatori;
- Rappresentante della Protezione Civile Provinciale;
- Rappresentante di RFI.
(Foto di copertina: immagine di repertorio X° Reggimento Genio Guastatori di Cremona durante un'operazione di brillamento)