Minaccia una 15enne con un coltello obbligandola a conoscere un suo amico: 17enne denunciato
L'amico si era infatuato della minorenne ma non aveva il “coraggio” di presentarsi.
Uno studente 17enne, nato a Crema e residente a Soresina, è stato denunciato in stato di libertà, per i reati di violenza privata aggravata e porto abusivo di arma o oggetti atti ad offendere.
Minaccia una 15enne con un coltello
Nel mese di agosto scorso, presso il Comando Stazione di Soresina una mamma 45enne del posto, unitamente alla figlia 15enne, studentessa presso l'istituto tecnico di Cremona dopo qualche titubanza, ha denunciato un ragazzo 17enne. La ragazzina ha raccontato che una sera del mese di luglio, presso il distributore automatico dell’acqua “Arcari “ situato in via Montenero, mentre era in compagnia di dieci fra amici ed amiche, tutti di età compresa fra i 15 ed i 17 anni e residenti fra i comuni di Soresina-Genivolta-Casalmorano, è stata avvicinata da un gruppo di tre ragazzi in bicicletta.
I tre non erano membri di quel gruppo di amici nè avevano con loro rapporti di alcun tipo, ma al contempo risultavano conosciuti ai giovani poiché anch’essi frequentano esercizi e luoghi pubblici di Soresina. Uno dei tre si è avvicinato alla giovane studentessa, brandendo in mano un coltello, della lunghezza di 15 cm crica fra impugnatura e lama. Atteggiandosi da “bullo”, si è rivolto alla stessa dicendole che aveva bisogno di lei per parlare e che doveva seguirlo.
L'amico si era infatuato di lei
La studentessa, spaventata dal fatto che il diciassettenne stesse brandendo un coltello lo ha seguito. Insieme hanno raggiunto gli altri due amici del 17enne che nel frattempo si erano tenuti in disparte a qualche decina di metri di distanza. Il ragazzo con il coltello in mano quindi ha parlato a uno dei suoi due amici vantandosi del fatto che avesse portato al suo cospetto la ragazza di cui l’amico gli aveva confessato essersi infatuato, ma di non avere il “coraggio” di dichiararsi.
La denuncia
Dopo la “dichiarazione”, sempre tenendo il coltello in mano, ha detto alla ragazza che aveva il permesso di potersi allontanare. La ragazza successivamente, ha riconosciuto attraverso un “social network”, uno dei tre giovani e confidandosi con la madre ha deciso di rivolgersi ai Carabinieri. Questi hanno provveduto a verificare le complete generalità del minore, escludendo il coinvolgimento degli altri due suoi compagni. Successivamente su delega del Tribunale per i Minori di Brescia, i militari, anche tramite l'interrogatorio di una decina di testimoni, fra i giovani componenti della compagnia di amici, hanno appurato che quanto dichiarato dalla giovane era effettivamente accaduto. Per tale motivo il 17enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per i reati sopra menzionati.
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