INFRASTRUTTURE

Il maltempo rallenta (ma non ferma) il raddoppio ferroviario della Piadena-Mantova

Il livello del fiume Oglio, aumentato notevolmente, ha provocato l’allagamento delle aree circostanti bloccando le attività di scavo nelle zone interessate dai lavori

Il maltempo rallenta (ma non ferma) il raddoppio ferroviario della Piadena-Mantova
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Il maltempo ostacola i lavori del raddoppio ferroviario sulla linea Piadena-Mantova: ma alcuni lavori proseguono.

(Foto di copertina: la piena del fiume Oglio)

Raddoppio Piadena-Mantova: lavori rallentati dal maltempo

Le intense piogge degli ultimi giorni stanno creando rallentamenti nel cantiere del raddoppio ferroviario della linea Piadena-Mantova. Il livello del fiume Oglio, infatti, è aumentato notevolmente, provocando l’allagamento delle aree circostanti e bloccando così le attività di scavo nelle zone interessate dai lavori.

Rimandata bonifica bellica

Tra le operazioni rimandate a data da destinarsi c’è anche la bonifica bellica subacquea prevista nel tratto sotto il ponte ferroviario in metallo, dove verrà costruita una nuova struttura. In questa area è stata individuata la carcassa di una locomotiva risalente alla Seconda Guerra Mondiale, affondata durante un bombardamento. Tuttavia, a causa della piena del fiume, le operazioni di bonifica non possono essere eseguite né tramite mezzi acquatici né terrestri.

Anche gli scavi a Piadena, in prossimità del canale Dugale, sono fermi. Qui, è stata scoperta un’antica fornace, ma la forte presenza di fango impedisce ogni ulteriore intervento.

Proseguono i lavori

Nonostante le difficoltà, alcuni lavori proseguono: nel Mantovano, nelle aree di Bozzolo e Ospitaletto continuano le attività di sottofondazione dei pali e la posa delle fondamenta per i quattro cavalcavia previsti. Inoltre, procede la realizzazione del campo base, composto da uffici e dormitori, situato nei pressi della statale 10 alle porte di Bozzolo. L’inaugurazione è prevista tra la fine di novembre e gennaio.

La pioggia non ha fermato nemmeno la demolizione della vecchia sede ferroviaria, affidata alla ditta Salcef. Finora, i binari sono stati rimossi da Bozzolo a Curtatone, e si prevede di raggiungere Mantova entro una decina di giorni. Anche il ballast, ovvero lo strato di pietrisco su cui poggiano i binari, è stato rimosso da Bozzolo a Castellucchio.

Il maltempo continua quindi a rappresentare un ostacolo per molte delle operazioni in corso, ma i lavori più urgenti, laddove possibile, proseguono senza sosta.

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