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Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend (19 - 20 ottobre 2024)

Gli appuntamenti da non perdere per il prossimo fine settimana

Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend (19 - 20 ottobre 2024)
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Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana a Cremona e provincia: i nostri consigli per sabato 19 e domenica 20 ottobre 2024.

(Foto di copertina: PetsFestival, CremonaFiere)

Cosa fare a Cremona: gli eventi del weekend (19-20 ottobre 2024)

CREMONA. PetsFestival

  • Sabato 19 e domenica 20 ottobre 2024 - Dalle 10 alle 19 - CremonaFiere

Petsfestival è l’evento imperdibile per l’intera community di appassionati, professionisti e amanti degli animali, in programma il 19 e 20 ottobre 2024 a CremonaFiere. Con un’area espositiva di 30.000 mq, più di 200 espositori, eventi, spettacoli, laboratori e approfondimenti potrai vivere un’esperienza a tutto tondo nel mondo pet. A Petsfestival ti aspettano: tantissimi esemplari bellissimi, un’ampia gamma di prodotti e servizi per animali, dalle ultime novità di mercato a pezzi unici e artigianali; momenti formativi; eventi coinvolgenti; spettacoli e tanto altro. Maggiori info e acquisto biglietti CLICCANDO QUI.

PetsFestival - Cremona

CREMONA. Riverberi

  • Dal 19 al 30 ottobre 2024 - Adafa

S’intitola “Riverberi” la nuova mostra di Roberto Bedani all’Adafa. L’esposizione è visitabile gratuitamente nelle sale di Casa Sperlari, in via Palestro 32, da martedì a domenica dalle 17,00 alle 19,00, fino al 30 ottobre. «Nell’era del virtuale e “dell’artificiale” – spiega l’artista a proposito del titolo della personale - non smetto di lasciarmi colpire ed emozionare dalla realtà (la natura, le persone, i luoghi, gli avvenimenti) per ciò che racchiude in sé e che mi comunica. Alle tela e alle tavole affido, da sempre, i riverberi che il reale suscita nel mio animo».

Riverberi: Sosta, oilo su tela

CREMONA. Visioni d'incanto

  • Dal 20 al 30 ottobre 2024

Continua nel segno dell’arte figurativa il programma espositivo del Centro Pinoni. Il sodalizio di Largo Madre Agata Carelli propone la nuova personale dell’artista lodigiana Enrica Groppi. «Il titolo dell’esposizione, “Visioni d’incanto” – dice il curatore, Simone Fappanni – fa riferimento alla sensibilità dell’artista che rappresenta, con passione a autentico trasporto, la natura, mediante una coloristica morbida e setosa grazie alla quale si originano scenari senza tempo ammantati dal silenzio, un silenzio contemplativo che fa di queste tele delle vere e proprie meta-raffigurazioni in cui perdersi ad libitum, come pure le particolari atmosfere resa con concertata partecipazione. Fra l’altro, l’artista presenta una serie di lavori inediti e una sezione dedicata alle figure, eseguite con la consueta passione e perizia, che sicuramente sanno giungere direttamente all’animo dell’osservatore.».  L’esposizione, che conta una trentina di opere, può essere visitata gratuitamente da lunedì a sabato dalle 14,30 alle 16,30 e durante gli eventi promossi, in altri giorni e orari, dal Centro Pinoni, fino al 30 ottobre.

Visioni d'incanto

CREMONA. Passeggiate Cremonesi

  • Domenica 20 ottobre 2024

Ultima data delle Passeggiate Cremonesi, organizzate dall'Infopoint di piazza del Comune in collaborazione con le guide di Target Turismo. Occasioni per riscoprire in modo diverso la città con la sua storia millenaria passeggiando in compagnia di architetti, storici dell’arte, musicisti, esperti di casate nobiliari o di storia locale.

  • Domenica 20 ottobre ore 15:00
    Il Cinquecento lungo corso Matteotti, con Alessandro Bonci

Le passeggiate partono dall’ufficio turistico INFOPOINT in piazza del Comune, è richiesta la prenotazione. Info e prenotazioni: Cremona Infopoint - Piazza del Comune 5 (+ 39) 0372 407081 - info.turismo@comune.cremona.it - www.turismocremona.it

Passeggiate Cremonesi

CREMONA. Festival della Mostarda

  • Fino al 17 novembre 2024

Il Festival della Mostarda di Cremona riporta ogni anno alla luce tradizioni, che rappresentano una delle colonne portanti delle nostre città. Per scoprire le mille sfaccettature della nostra storia e le caratteristiche dei nostri prodotti, abbiamo pensato di pubblicare in questa sezione curiosità, ricette, approfondimenti, novità per meglio comprendere l’iniziativa. Un programma ricco di eventi, curiosità, ricette, storia, bellezze architettoniche e culturali, tutto intorno alla Mostarda di Cremona. Maggiori info CLICCANDO QUI.

Festival della Mostarda

CREMONA. Monica Bonvicini "And Rose"

  • Fino al 31 dicembre 2024 - Chiesa di San Carlo

San Carlo Cremona è felice di annunciare Monica Bonvicini, “And Rose”, nuova mostra del 2024 ospitata all’interno della seicentesca chiesa sconsacrata di San Carlo in Via Bissolati 33 a Cremona. Tra gli artisti più importanti della sua generazione, la pratica di Monica Bonvicini (Venezia, 1965) indaga il rapporto tra architettura, strutture di potere, genere e spazio. La sua ricerca si traduce in opere che interrogano il significato del fare arte, l’ambiguità del linguaggio e i limiti e le possibilità legate all’ideale di libertà. Con un umorismo secco, diretta ed intrisa di riferimenti storici, politici e sociali, l’arte di Bonvicini non astiene mai dal stabilire un legame critico con i luoghi in cui è esposta, i suoi materiali e i ruoli di spettatore e creatore. Maggiori info CLICCANDO QUI.

Monica Bonvicini "And Rose"

CREMONA. Franca Baratti

  • Fino al 10 novembre 2024 - Museo Civico Ala Ponzone

Franca Baratti. Le vie dell’arte. Questo il titolo della mostra, curata da Raffaella Colace e Donatella Migliore, che sarà inaugurata venerdì 27 settembre, alle ore 17, al Museo Civico “Ala Ponzone". L’idea di rendere omaggio a Franca Baratti è nata dal figlio, Angelo Guarneri, desideroso di rendere omaggio alla madre attraverso una retrospettiva che la ricordasse nella "sua" Cremona e ne ripercorresse le diverse fasi creative, tutte segnate da una nutrita produzione di opere che incontrarono non pochi riscontri di critica guadagnando notorietà anche oltre i confini cittadini. Orari: da martedì a domenica dalle 11 alle 17. Ingresso gratuito. Ogni domenica di ottobre alle ore 11 visita guidata con le curatrici (max 15 persone) Si consiglia la prenotazione presso la biglietteria del museo
tel. 0372 407770 | museoalaponzone.biglietteria@comune.cremona.it

Franca Baratti

CREMONA. San Giuseppe

  • Fino al 20 ottobre 2024 - Museo Diocleziano

Il Museo Diocesano di Cremona è lieto di presentare la mostra “San Giuseppe Custode della Santa Casa”, aperta al pubblico dal 13 settembre al 20 ottobre 2024 e ospitata nella sala delle esposizioni temporanee del Museo.

La mostra nasce dalla volontà di celebrare il IV Centenario della costruzione della Santa Casa, fedele riproduzione di quella di Loreto, presso la chiesa di Sant'Abbondio a Cremona. Dal momento della sua inaugurazione, il santuario mariano di Sant’Abbondio ha instaurato un legame profondo con la città di Cremona, creando una connessione che ancora oggi sopravvive a distanza di quattro secoli.

La Santa Casa, voluta nel 1624 dal nobile Giovan Pietro Ala, membro del consiglio dei Decurioni, è l’unico santuario mariano della città. La sua presenza evoca immediatamente la Terra Santa, la santa Famiglia e il mistero dell’incarnazione che, proprio nella casa di Nazareth, trovò compimento con l’annuncio dell’angelo a Maria e con l’assenso, umile e fiducioso, della “Serva del Signore”. Grazie all'impegno di Giovan Pietro Ala, la Madonna venerata in questa chiesa fu presto riconosciuta come “patrona” della città tra il 1625 e il 1626. La mostra mette in risalto la realtà della Santa Casa e la figura di San Giuseppe, “custode” della Santa Famiglia di Nazareth. Spesso ritratto come un personaggio secondario nelle rappresentazioni dell'infanzia di Gesù, San Giuseppe appare in disparte, fino al XV secolo, che segna un punto di svolta nella sua rivalutazione a livello liturgico, teologico e artistico. Questo cambiamento è in parte dovuto all'influenza del Rinascimento, che valorizza il suo ruolo di pater familias autorevole e protettivo, nonché di laborioso artigiano. La mostra esporrà alcuni pezzi inediti, finora appartenenti a collezioni private, che sono stati donati in occasione di questo anniversario al Museo Lauretano di S. Abbondio. Tra le opere più significative della mostra, la “Sacra Famiglia” di Giacomo Bertesi e la “Madonna adorante il bambino”, cerchia di Bonifacio Bembo. Orari: lunedì chiuso; dal martedì alla domenica 10.00-18.00. Maggiori info CLICCANDO QUI.

San Giuseppe

CREMA. Vampiri

  • Dal 19 ottobre al 12 gennaio 2025 - Museo Civico

Presso la Pinacoteca del Museo Civico di Crema si terrà la mostra Vampiri - Illustrazione e letteratura tra culto del sangue e ritorno dalla morte a cura di Edoardo Fontana, Lidia Gallanti e Silvia Scaravaggi. L'esposizione indaga il fenomeno e la figura del vampiro, dalla sua genesi in antichi miti e credenze fino alla icona pop della contemporaneità, illustrandone le implicazioni culturali e artistiche attraverso oltre 200 opere provenienti dal patrimonio di 20 biblioteche pubbliche italiane e di collezionisti privati, tra testi letterari e poetici, incisioni, fogli sciolti, edizioni originali e materiale iconografico. Orari: lunedì chiuso; martedì 14.30-17.30; da mercoledì a venerdì 10.00-12.00 e 14.30-17.30; sabato, domenica e festivi 10.00-12.00 e 15.30-18.30. Ingresso Gratuito.

Vampiri - Crema

SORESINA. Milestone, delle anime e di corpi

  • Fino al 10 novembre 2024 - Dipartimento di Arti Visive, Via Giacomo Matteotti 4

Fotografie e installazioni ripercorrono gli ultimi 10 anni della carriera di Donatella Izzo. Celebrata per la capacità dimostrata di saper osservare le profondità dell'animo umano prendendo come base di partenza la propria esistenza o la curiosità che la sorregge, Donatella Izzo by-passa completamente la costrizione che le tecniche talvolta impongono, da un lato attingendo senza limiti a una conoscenza pratica che mette in campo fotografia, scultura, installazione, performance e pittura con identica energia creativa; e abbandonando dall'altro l'effimera ideologia di un “bello” condiviso per definire il proprio universo “altro” fatto di violenta intimità, di cose non dette o taciute ma adesso in bella mostra di sé, di una ricercata solitudine contemplativa dopo la tempesta che ne ha segnato il percorso, di una realtà fisica che l’artista crea in totale autonomia senza la necessità o la volontà di avere compagnia o di uniformarsi al confine dei due mondi. Due i progetti in esposizione, NO PORTRAITS e THE DREAMERS.

NO PORTRAITS sconvolge e affascina: un'operazione di indagine sulla psiche che l'essere umano si porta dentro, intesa non solo come bagaglio di emozioni o di conoscenze alle quali la Izzo assegna inoltre il marchio di un retaggio mnemonico per immagini come somma delle nostre identità individuali: scrive in proposito il curatore del DAV Francesco Mutti che “al cospetto di una realtà forzatamente basata sull'apparire, la ricerca di una anti-identità diviene, per l'artista, la sola via percorribile: la definizione dunque di una nuova estetica dominante nella quale il concetto stesso di imperfezione perde i suoi connotati negativi per assumere valori qualitativi più elevati”.

Con THE DREAMERS, Donatella indaga invece l'elusivo concetto che permea la follia dell'essere umano, sia questa riconoscibile e riconosciuta, sia questa invece solo immaginata e, di conseguenza, sofferta o punita. Il progetto è ambientato nelle rovine di quei luoghi che, un tempo, erano destinati alla cura delle malattie mentali, tali o presunte che fossero, assai numerosi nell'Italia post bellica, “templi del male - come li ha descritti Andrea Vento [The Dreamers, Fabbrica del Vapore - Milano, 2020] - del tutto simili ad altri contenitori dell'orrore facenti parte della nostra eredità novecentesca, (…) apparentemente ispirati dal progresso, ovvero il positivismo scientifico e l'eugenetica”.

Ingresso Libero. Orari: Sabato 16:00-19:00; Domenica 10:00-12:00 e 16:00-19:00. Gli altri giorni su prenotazione: 340 5419476 - dav.soresina@gmail.com

Milestone

TORRE DE' PICENARDI. Strada Anime

  • Fino al 27 ottobre 2024

Il Cinema Teatro SOMS di Torre de' Picenardi ospiterà "Strada Anime", una mostra che rappresenta un viaggio intimo e profondo lungo le rive del fiume Po, tra poetica dei luoghi e ricerca storica. Curato dagli autori Elisa Bini e Giacomo Volpi, il progetto nasce con l’intento di far rivivere una storia dimenticata: quella del borgo di Stagno di Roccabianca, un antico porto che per secoli ha rappresentato uno dei principali centri fluviali del territorio, fino a quando, nel 1846, una grande alluvione ne ha cambiato per sempre il destino. Orari mostra: da martedì a venerdì 15-19; sabato e domenica 10-12, su prenotazione telefonando 338.7307304

Strada Anime
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