Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend (14 - 15 giugno 2025)
Una selezione di appuntamenti per il fine settimana in arrivo

Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana a Cremona e provincia: i nostri consigli per sabato 14 e domenica 15 giugno 2025.
Cosa fare a Cremona: gli eventi del weekend (14-15 giugno 2025)
CREMONA. Relicta Loca
- Fino al 12 luglio 2025 - Museo Storia Naturale
Il Museo di Storia Naturale di Cremona (via Ugolani Dati, 4) ospita la mostra fotografica RELICTA LOCA - Il fascino dei luoghi abbandonati curata da Giuseppe Roccato. E’ questa un’occasione per ammirare una selezione di scatti che raccontano la natura, il territorio e la bellezza attraverso l’obiettivo fotografico. L’esposizione è una sorta di viaggio tra paesaggi, dettagli naturali e suggestioni ambientali, un’iniziativa che si rivolge a un pubblico ampio, dagli appassionati di fotografia e natura, alle famiglie e alle scuole, contribuendo a valorizzare il dialogo tra arte e scienze naturali. RELICTA LOCA è una esposizione di fotografie URBEX (abbreviazione di Urban Exploration), così si definisce l’attività di esplorare e fotografare luoghi abbandonati dall’uomo per lo più sconosciuti alla maggioranza delle persone. Spesso si scoprono perle di assoluta bellezza architettonica e artistica dimenticate e lasciate a se stesse e all’incuria. Luoghi che riescono ancora ad emozionare e meravigliare e che rinascono anche grazie alle fotografie che potrete ammirare nella mostra. L’ingresso è libero e la mostra si può visitare negli orari di apertura del museo. Per informazioni e prenotazioni: 0372 407768 - museo.storianaturale@comune.cremona.it
CREMONA. Giordano Garuti el Selvaje
- Fino al 24 agosto 2025 - Museo Civico Ala Ponzone
Dal 5 giugno al 24 agosto 2025 il Museo Civico 'Ala Ponzone' di Cremona ospita la mostra Giordano Garuti el Selvaje a cura di Anna Maccabelli, realizzata con il patrocino e la collaborazione del Comune di Cremona. La mostra espone una quarantina di sue opere, anche di grande formato, scalate nell’ultimo trentennio, a parte un paio di tele emblematiche che risalgono al 1971. Uniche nel panorama artistico cremonese, le tele mostrano l’assimilazione del linguaggio delle avanguardie storiche e possono spaziare dalla schematizzazione astratta, cui si è fatto cenno, al gioco di incastri del cubismo come al dinamismo futurista; su tutto prevale però la spinta dell’immaginazione che apre all’approccio surrealista ed è comunque preponderante poiché si appoggia, nell’esecuzione, a quell’automatismo psichico che è proprio del Surrealismo: il lapis o il pennello di Garuti, infatti, conducono da sé il gioco, magicamente. Orari apertura mostra: giugno da martedì a domenica, 10:00-17:00; luglio e agosto da martedì a domenica, 9:00-14:00. Maggiori info: museoalaponzone.biglietteria@comune.cremona.it. – tel. 0372 407770

CREMONA. Concerti in Cattedrale
- Domenica 15 giugno 2025 - ore 16.30
Nelle domeniche dal 1° al 22 giugno (alle 16:30) la tradizione strumentale occidentale si fonde con echi di tradizioni diverse, alternata da stralci dei documenti di Papa Francesco. In occasione dell’anno giubilare la Cattedrale di Cremona propone nelle domeniche dal 1° al 22 giugno (alle 16.30 con ingresso libero) una rassegna musicale che intende offrire un contributo rispetto alle tematiche più attuali di questo tempo. “Ponti fra popoli e culture” è il titolo scelto per la rassegna, in sintonia le prime sollecitazioni offerte da Papa Leone XIV.
Domenica 15 giugno ore 16:30
Anita Haschemi Sadat (Iran), flauto a becco
Eleonora Mingardi, soprano
Luciano Carbone, organo
Musiche di Haendel, Cazzati, musica etnica

CREMONA. Il volto dell'Opera
- Fino al 29 giugno 2025 - Museo del Violino
In occasione del 42° Monteverdi Festival, la mostra dal titolo Il Volto dell’Opera segnerà il simbolico ritorno di Claudio Monteverdi nella sua città natale, in occasione del festival a lui dedicato. Il Ritratto di Claudio Monteverdi, attribuito al pittore Bernardo Strozzi, raffigura il più importante compositore italiano del XVII secolo, Claudio Monteverdi (1567–1643), figura tra le più emblematiche della storia della musica, capace di influenzare in modo profondo i compositori dei secoli successivi e considerato unanimemente il Padre dell’Opera lirica. Il dipinto è uno dei tre ritratti dedicati al musicista da Strozzi, insieme alle versioni conservate a Vienna e Parigi: esso racconta l’uomo, il Volto dell’Opera. Maggiori info CLICCANDO QUI oppuremuseodelviolino.org
Biglietto intero € 12. Orario: dal martedì al venerdì 11:00 – 17:00; sabato, domenica e festivi 10:00 – 18:00 (lunedì chiuso). Lunedì 2 giugno apertura straordinaria dalle 10:00 alle 18:00. Ingresso mostra incluso nel biglietto del museo.

CREMONA. Nĕmŏrālis
- Fino al 3 agosto 2025 - Museo Civico "Ala Ponzone"
Fino al 3 agosto 2025, la Sala delle Colonne del Museo Civico “Ala Ponzone” ospita Nĕmŏrālis, personale dell’artista Antonio Massarutto, a cura di Matteo Pacini e su invito del Comune di Cremona e dell’Assessorato alla Cultura guidato da Rodolfo Bona.
Nĕmŏrālis — termine latino che significa “boschereccio” — è un omaggio al sottobosco, a quelle piante e creature che popolano i margini, che fioriscono e si trasformano nel breve respiro di luce tra inverno e primavera. Un mondo che Antonio Massarutto esplora da anni, tra le foreste e i campi dell’Umbria e della Toscana, e che trasforma in un personalissimo immaginario scultoreo fatto di resti organici, legni, rami, ossa animali, materiali di recupero e metalli preziosi.
Le sue sculture, come creature sospese tra passato e futuro, assemblano con sorprendente naturalezza teschi animali, frammenti lignei, ciocche di crini, attrezzi da lavoro logorati dal tempo. Ogni elemento porta con sé una storia, una memoria sedimentata che Massarutto riattiva, trasformando il reperto in presenza viva. Ne nascono figure ambigue e ieratiche, a metà tra reliquia e totem, che restituiscono al visitatore una dimensione ancestrale e poetica, capace di parlare al presente attraverso la materia del passato.
Le opere di Massarutto evocano un bestiario arcaico e visionario, creature zoomorfe in continua metamorfosi, sospese tra realtà e sogno. Animali che sembrano essersi dati alla fuga dal loro habitat originario per irrompere in uno spazio nuovo, quello museale, in un dialogo silenzioso ma intenso con le architetture della Sala delle Colonne e con la collezione permanente del Museo, dove spicca la presenza di Giuseppe Arcimboldo. Pur senza proporre un omaggio diretto, Nĕmŏrālis offre un ideale rimando all’opera del grande maestro manierista, nella sua capacità di comporre forme vive da frammenti naturali e oggetti inanimati.

CREMONA. Senza Fiato
- Fino al 22 giugno 2025 - Mangano Galleria d’Arte, Via Grado 6
La Mangano Galleria d'Arte è lieta di presentare "Senza fiato", mostra personale di Gianluca Sgherri (Fucecchio, 1962), artista il cui linguaggio pittorico si muove tra ricordo e innovazione, costruendo un mondo sospeso tra realtà e immaginazione. Pittore di avanguardia nel senso più autentico del termine, Sgherri riprende e ridefinisce le esperienze artistiche della sua formazione, trattenendo solo ciò che risulta essenziale alla costruzione di un vocabolario pittorico personale. Il suo lavoro si colloca in equilibrio tra la dimensione narrativa di iconografie surreali e un'intensa introspezione emotiva, dove il colore diventa espressione di stati d’animo transitori. Con "Senza fiato", Sgherri propone un’indagine sul tempo e sullo spazio attraverso la profondità del tono su tono e la ricchezza delle velature, traducendo la pittura in un’esperienza visiva che si nutre di stratificazioni cromatiche e vibrazioni luminose. L’opera diventa così un territorio da esplorare, in cui il gesto pittorico non è mai impulsivo ma meditato, consapevole, capace di generare una dimensione sospesa tra contemplazione e coinvolgimento. Le opere in esposizione rivelano il fascino di una figurazione rarefatta, in bilico tra contemplazione e sogno: paesaggi immobili, spazi intimi e architetture geometriche si popolano di simboli ricorrenti – cucchiaini, tazzine, pianeti lontani – elementi che si caricano di signi cati molteplici, oscillando tra memoria personale e immaginario universale. Maggiori info CLICCANDO QUI.

CASALMAGGIORE. Gioielli di gusto
- Fino al 28 settembre 2025 - Museo del Bijou, via Azzo Porzio 9
In mostra dal 12 aprile al 28 settembre 2025, un prezioso punto di incontro fra i mondi del “bijou” e quello del cibo, proponendo un’accurata selezione di favolosi pezzi d’autore da indossare per una riflessione sia seria, sia surreale e fantastica, sul rapporto tra jewelry e food. Le delizie della tavola, nella loro espressione di ricchezza, prosperità e benessere, ripercorrono la storia del gioiello, dagli ornamenti antichi a quelli contemporanei in infinite creazioni griffate. Uva, melograni, ananas, fragole, frumento, baccelli di pisello, funghi, pomodori, pasta, pesci, granchi, uova e selvaggina... senza dimenticare il mood “drink”, suggerito in maniera più o meno sfiziosa da anelli da cocktail e oggetti maschili come i gemelli da polso. Info: Tel: 0375 284424; e-mail museodelbijou@gmail.com. È aperto dal martedì al sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; domenica e festivi dalle 15 alle 19. Ingresso mostra e museo: intero € 3,00; ridotto € 2,50. Gratuito per le scolaresche di Casalmaggiore, i possessori dell'Abbonamento Musei Lombardia e, per tutti, ogni prima domenica del mese (#domenicalmuseo). www.museodelbijou.it. Per maggiori informazioni: https://www.stilestoria.it/gioiellidigusto

CREMA. Cremona International Spring Music Festival
Sabato 14 giugno 2025 - Ore 21 - Auditorium Manenti, via Cesare Battisti 2
Il Cremona International Spring Music Festival si chiude in grande stile con un ospite speciale direttamente dalla California: il rinomato San José State University Choraliers, uno dei cori da camera più apprezzati degli Stati Uniti, diretto dal maestro Jeffrey Benson. Un viaggio musicale che attraversa secoli e culture, tra polifonia rinascimentale, spiritual, folk e arrangiamenti vocali contemporanei. Ad aprire la serata, i giovani talenti del Liceo Musicale “A. Stradivari” di Cremona, che saliranno sul palco con un repertorio sacro di grande intensità. Una testimonianza dell’impegno e della passione con cui le nuove generazioni coltivano l’arte corale. Un evento imperdibile, gratuito e aperto a tutti.