Cosa fare a Cremona e provincia: gli eventi del weekend (11 - 12 maggio 2024)
Gli appuntamenti da non perdere per il prossimo fine settimana
Gli appuntamenti imperdibili per il prossimo fine settimana a Cremona e provincia: i nostri consigli per sabato 11 e domenica 12 maggio 2024.
Se invece volete fare un giro fuori zona cliccate qui per gli eventi del weekend in Lombardia.
(Foto di copertina: Vanitas' Market, Cremona)
Cosa fare a Cremona: gli eventi del weekend (11-12 maggio 2024)
CREMONA. Vanitas' market
- Sabato 11 e domenica 12 maggio 2024 - dalle 10 alle 20
L'edizione 29 del market dedicato a vintage, handmade e marchi emergenti, a Cremona since 2010. Più di 50 espositori vi aspettano in Piazza Roma. Ad ogni appuntamento di Vanitas' Market a Cremona, uno dei primi street market italiani dedicato al mondo delle autoproduzioni artigianali e del riciclo, cerchiamo di offrire nuove suggestioni estetiche e piccole riflessioni etiche ai nostri espositori e visitatori. Il tema di questa edizione 29, METAMORPHOSIS, intende raccontare una storia di cambiamento, di evoluzione.
CREMONA. I Corpi Emotivi di Martina Sacheli
- Dall'11 al 31 maggio 2024 - Centro Pinoni, Largo Madre Agata Carelli 5
In questa personale di Martina Sacheli vengono presentate due collezioni dell’ampia produzione dell’artista che dialogano, convivono e coesistono costantemente. Una vede l’impiego di media tradizionali ed in particolare l’olio su tela, mentre l’altra predilige il lavoro digitale e mantiene a tratti uno stile più illustrativo. Sono una l’evoluzione dell’altra, perché entrambe indagano il corpo e il modo in cui veicola emozioni, ma la seconda introduce l’elemento naturale come strumento per rendere ancora più chiaro l’inevitabile mutamento della sua ricerca. L’esposizione è visitabile gratuitamente da lunedì a sabato dalle 14,30 alle 16,30 e in occasione degli eventi promossi dal Pinoni.
CREMONA. I ritratti di Leo Nucci
- Fino al 17 maggio 2024 - Palazzo Frodi, corso Matteotti 15
Dicono che sia il più grande baritono del mondo, Leo Nucci. Il suo Rigoletto ha infiammato le platee dei più importanti teatri, i più grandi direttori d’orchestra ne hanno valorizzato le doti e tutti lo considerano un maestro indiscusso, nel repertorio verdiano e non solo.Eppure c’è qualcosa nel suo sguardo, nel suo sorriso che ce lo rende caro e vicino. Quel suo amore profondissimo per l’arte, l’attaccamento alla vita e alle sue forme culturali, un’ironia sottile che gli accende gli occhi. Ecco: occhi tanto vibranti non potevano che diventare una perfetta fonte d’ispirazione e così il celebre artista parmense Vittorio Ferrarini li ha resi protagonisti di una nuova collezione di ritratti tutti ispirati agli sguardi e ai travestimenti in scena di questo straordinario interprete. Sono veramente dipinti interessanti, realistici e palpitanti. Anche divertenti, come nel caso del ‘meta-ritratto’ scelto come immagine guida della mostra: Nucci osserva un quadro raffigurante un istante del Rigoletto, ne imita l’espressione vivida e viene a sua volta dipinto nell’esatta immedesimazione di sguardi.
CREMONA. Tandem
- Fino al 9 giugno 2024 - Museo del Violino
Dal 23 marzo al 9 giugno 2024 avrà luogo a Cremona la XIX edizione della Mostra internazionale di illustratori contemporanei, annuale evento espositivo, realizzato e curato dall’Associazione Tapirulan, con la collaborazione del Comune di Cremona. Il tema di questa edizione è “Tandem”. Molti staranno pensando alle biciclette a due o più posti, ma tandem ha molti significati, a cominciare da quello che deriva dal latino, traducibile come “finalmente”. Allora, grazie alla mostra e agli artisti esposti, “finalmente” scopriremo molti di questi significati. Maggiori info CLICCANDO QUI.
CREMONA. Piccio su Carta
- PROROGATA fino al 12 maggio 2024 - Museo Civico Ala Ponzone, Via Ugolani Dati 4
Nelle sale della Pinacoteca la mostra sul Piccio a Cremona. Il Comune, in particolare l’assessorato alla cultura che fa capo a Luca Burgazzi, ha acquisito una quindicina di disegni inediti del pittore che saranno esposti per la prima volta al pubblico, non solo disegni ma in mostra ci saranno anche altre opere del Piccio provenienti da collezioni pubbliche e private. La mostra resterà aperta al pubblico sino a lunedì 1 aprile 2024 e sarà visitabile tutti i giorni, dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 17.
CASALMAGGIORE. Atelier
- Fino al 7 luglio 2024 - Museo Diotti
Gli atelier degli artisti, i metodi di lavoro, gli strumenti e i materiali delle varie tecniche espressive sono da tempo sotto i riflettori degli studi storico-critici, delle indagini incentrate sugli aspetti della tutela e conservazione, nonché oggetto di esposizioni e di veri e propri interventi museografici. L’attenzione che, a partire dalla sua fondazione nel 2007, il Museo Diotti ha dedicato al lavoro dell’artista, si traduce ora in un’iniziativa espositiva focalizzata sul tema dell’atelier. La mostra offre l’occasione per accendere i riflettori anche su molte opere che sono parte del percorso espositivo permanente del Museo, compresi gli atelier dei pittori Goliardo Padova, Palmiro Vezzoni, Tino Aroldi e dello scultore Ercole Priori: di questi artisti sono infatti esposti materiali d’archivio (stampe, disegni, fotografie) normalmente non visibili al pubblico. Per maggiori info: museodiotti.it
CASALMAGGIORE. Ridefinire il gioiello
- Fino al 9 giugno 2024 - Museo Bijou, Via Porzio 9
Ridefinire il Gioiello torna al Museo del Bijou di Casalmaggiore con 43 gioielli contemporanei progettati da artiste italiane e straniere. Un progetto arrivato alla sua nona edizione, nato nel 2010, da un'idea della curatrice Sonia Patrizia Catena, e che negli anni è diventato un punto di riferimento nella sperimentazione materica del gioiello d'arte. Un concorso annuale che stimola la progettazione e l’ideazione di un gioiello contemporaneo il cui valore aggiunto lo fa l’idea.
Orari mostra: Aperto da martedì a sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18; domenica e festivi dalle 15 alle 19. Ingresso mostra e museo: intero € 3,00; ridotto € 2,50. Gratuito per le scolaresche, i possessori dell'Abbonamento Musei Lombardia e ogni prima domenica del mese (#domenicalmuseo). Maggiori info: museodelbijou.it
MADIGNANO. Mostra Ceramiche Manuele Parati
- Dall'11 al 19 maggio 2024 - Sala delle Capriate, piazza Portici 4
Ogni oggetto è un pezzo unico, dai servizi per la casa alla ristorazione. Le argille che utilizzo sono il grès e la porcellana. La cottura avviene ad alta temperatura, 1300° C, in forno a gas in atmosfera di riduzione, con un raffreddamento lento di altrettante che mi permette di ottenere colori intensi, profondi e caldi e di sfruttare le caratteristiche intrinseche dei materiali nella fusione.
La particolare natura di questo processo nasce dall'incontro tra le intenzioni dell'uomo e le trasformazioni che il fuoco attua sui materiali naturali, generando effetti unici ed incomparabili ad altre tecniche. Le ceramiche sono create al tornio e per alcuni pezzi che lo richiedono o particolari, lavorate interamente a mano.
Gli oggetti realizzati sono privi di sostanze nocive, in quanto l'elevata temperatura consente di utilizzare materie prime naturali esenti da piombo, in un'ottica di attenzione alla salute di chi crea e di chi acquista, limitando l'impatto nell'ambiente.