A Cremona

Arriva in città la mostra del pittore Enrico Suzzani: L'incanto della natura

La mostra del pittore lodigiano arriva nel cremonese per mostrare al pubblico la sua profondità e la sua delicatezza, entrambe racchiuse nei dipinti legati alla natura

Arriva in città la mostra del pittore Enrico Suzzani: L'incanto della natura
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Si svolgerà a Cremona la mostra del maestro lodigiano Enrico Suzzani, il quale con le sue opere vuole mostrare la sua profonda ricerca espressiva. Sarà possibile visitare la mostra dedicata alle sue opere, che ricordano principalmente la natura, dai prossimi giorni.

Enrico Suzzani: biografia

Nato a Codogno il 23 luglio 1957, dove oggi risiede e lavora, Enrico Suzzani  inizia il suo percorso formativo frequentando l’Accademia di Brera. Prosegue gli studi partecipando ad un corso in un laboratorio  di restauro pittorico su tela e tavola di oli e dipinti concentrandosi poi anche sugli studi di tecniche antiche.

All'Accademia Raffaello di Urbino, con l’ausilio del prof. Renato Bruscaglia, apprende l'arte incisoria specializzandosi nelle tecniche calcografiche. A seguito del suo viaggio in Bretagna, nel 1988 inizia a prendere parte a rassegne e premi nazionali. Inizia ad ottenere un grande riscontro, venendo premiato in più occasioni.

Mostra di Suzzani a Cremona: L'incanto della natura

La mostra si svolgerà all'interno dell' A.D.A.F.A. Amici Dell' Arte - Famiglia Artistica, e sarà inaugurata il 5 ottobre alle ore 17:30 con l’introduzione di Giusy Asnicar e Fulvio Stumpo. L'ingresso è gratuito ed è visitabile fino al 17 ottobre, da martedì a domenica, dalle 17.00 alle 19.00.

"Il maestro – spiega il curatore - ha selezionato una scelta di lavori recenti per proporsi al pubblico cremonese in cui si evidenzia la sua profonda ricerca espressiva. Al centro del suo iter compositivo si pone la natura in cui ogni elemento naturale viene sublimato attraverso una notevole sensibilità e un’inappuntabile esecuzione. Ne discendono scenari ammantati da un lirismo intenso, capaci di suscitare emozioni profonde."

"L’alternarsi delle stagioni e il ciclo vitale sono al centro del suo comporre, entro il quale viene bandita qualsiasi ovvietà, a favore di un lirismo coinvolgente in cui si respira un autentico trasporto meta-narrativo. - conclude il curatore - Ogni opera, infatti, è il riflesso di un preciso stato d’animo, tradotto sulla tela secondo una sensibilità straordinaria, capace di coinvolgere immediatamente l’osservatore, complice, anche, una tavolozza dalle tinte morbide e avvolgenti."

Le opere del maestro Suzzani hanno ottenuto attirato anche l'attenzione di Vittorio Sgarbi, il quale ha particolarmente apprezzato la sua delicatezza e la sia profondità racchiusa in ogni dipinto.

"Dipinge con naturale eleganza, non solo ciò che vede ma ciò che sente: gli odori e il tepore dell’interno del suo studio e le atmosfere di un pomeriggio di primo autunno."

Dipinto di Suzzani
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