A Cremona la mostra “Passione acquerello”, realizzata grazie agli allievi di Fulvio Fiorini
Nei prossimi giorni verrà inaugurata la mostra nelle sale del sodalizio di Largo Madre Agata Carelli 5
Sabato 14 dicembre 2024 il Centro Pinoni aprirà le sue porte al pubblico per ospitare la mostra “Passione acquerello” realizzata grazie al lavoro degli allievi di Fulvio Fiorini e a cura di Simone Fappanni. Nelle sale verranno quindi esposti i lavori sviluppati nell'ultimo anno.
Mostra “Passione acquerello”
Si svolgerà a Cremona, nelle sale del sodalizio di Largo Madre Agata Carelli 5 situate nel Largo Madre Agata Carelli, 5, la mostra realizzata grazie ai progetti sviluppati nel corso di questo anno dagli allievi del maestro Fulvio Fiorini: Chiara Barozzi, Enrica Borghesi, Rita Canigiula, Rossella Cavallieri, Mara Conserva, Giovanna Felisari, Pinuccia Giazzi, Maria Grazia Lazzari, Carla Moreschi, Vincenzo Raffaini, Sabrina Ravani e Livia Scazzoli.
"Questa esposizione -spiega il maestro- comprende una selezione di lavori realizzati nell’ultimo anno dagli allievi e consente di apprezzarne l’impegno e la creatività."
"Il corso di acquerello -aggiunge il presidente del Pinoni, Giorgio Denti-, è una delle più longeve iniziative culturali ospitate dal nostro sodalizio ed è pertanto un motivo di grande orgoglio."
Sarà possibile visitare la mostra fino al 5 gennaio 2025, dal lunedì al sabato dalle 14,30 alle 16,30, mentre è chiusa domenica e nei giorni festivi e prefestivi.
"Fulvio Fiorini – scrive il curatore, Simone Fappanni, nelle note di presentazione della rassegna - è un acquerellista sensibile ai temi paesaggistici. In tanti anni d’impegno a favore di questa tecnica, con dimostrazioni dal vivo, è riuscito a definire le linee del suo particolare stile basato soprattutto su interessanti studi prospettici a cui accorda precise scelte tonali ed è riuscito a trasferire questa sua passione ai tanti allievi che seguono con entusiasmo le sue lezioni che, oltre a una parte teorica, prevedono una parte operativa in cui ogni partecipante viene guidato a realizzare una serie di lavori capaci di valorizzare le potenzialità dei pigmenti “ad acqua” secondo la propria fantasia e creatività."
"Un “rispetto” per l’individualità di ogni allievo che si traduce in una mostra ricca di soggetti interessanti ed eterogenei. Fra l’altro, vale la pena ricordare che l’acquerello è stata per lungo tempo considerata piuttosto semplice e sbrigativa, data la rapidità esecutiva che richiede, mentre in realtà richiede tanto impegno e dedizione per raggiungere risultati ragguardevoli: paesaggi padani, marine, fiori, nature morte e altre composizioni sono, dunque, soltanto alcuni dei soggetti ricorrenti in questa collettiva. Ecco, allora, che velatura dopo velatura ogni corsista, guidato da Fiorini, può eseguire correttamente qualsiasi soggetto, cercando anche quelle sfumature e quelle luci che rendono unico e irripetibile ogni dipinto".