Vanoli Cremona vittoriosa sulla Fortitudo Bologna: al Palaradi finisce 94-78
Immediato riscatto per i cremonesi nella seconda partita di campionato.
La Vanoli Cremona vince la sua prima partita di campionato battendo 94-78 la Fortitudo Kigili Bologna al Palaradi.
VANOLI CREMONA- FORTITUDO BOLOGNA 94-78
Parziali 24-11, 40-34, 67-58
VANOLI CREMONA: anogo 9, Harris 13, Pecchia 11, Poeta 6, Spagnolo 9, Tinkle 1, Mc Neace 10, Cournooh 18. Agbamu, Gallo, Vecchiola n.e.. All. Galbiati
FORTITUDO BOLOGNA: Ashley 12, Aradori 13, Baldasso 8, Benzing 12, Mancinelli 4, Procida 10, Manna n.e. Gudmundsson, Richardson 13, Totè 6. All. Martino
Due parole! Immediato riscatto. E’ stata la Vanoli Cremona ad intascare il successo al PalaRadi contro la Kigili Fortitudo Bologna per 94-78. Entrambe le contendenti volevano dimostrare ai propri tifosi di avere la giusta carica per rimediare all’opaca prestazione d’esordio. C’è riuscita la squadra di casa, che ha gettato sul parquet più determinazione rispetto all’’avversario. Merito di alcune individualità come Cournooh (mvp del match) Harris, Pecchia e McNeace. Quest’ultimo ha in pratica esordito nel campionato italiano dopo il lungo infortunio sin dalla preparazione atletica. Ha mostrato di avere le caratteristiche tecniche che servono al team di coach Galbiati. Per Bologna coach Martino deve lavorare tanto per mettere in ”forma” il suo team che in alcune circostanze è andato in tilt. Cremona ha guadagnato margini di 15 lunghezze nei tre quarti per poi sfiorare i venti in quello di chiusura.
1° Quarto: Si evidenzia subito una positiva Vanoli che comincia ad avere la sua fisionomia. Sino al 5° equilibrio nel punteggio poi si accendono Spagnolo Poeta e Tinkle 20-9 all’8’. Bologna va in bambola e 24 -11 al 10’
2° Quarto: Poeta con le sue giocate dà ulteriore carica a Cremona 28-13 ma gli replicano Procida e Totè 36-25 al 15’. Difende “alto” la squadra di casa per spegnere sul nascere gli schemi offensivi degli ospiti ma Richardson, ex di turno produce il recupero sino a meno 6 con Cremona che paga gli errori nel tiro da tre punti. Con in campo il mobile McNeace i cremonesi sono certamente meglio rispetto al match di Venezia. 40-34 all’intervallo
3° Quarto: inizia con determinazione Cremona. Sanogo commette il quarto fallo. Entra sul parquet Radic (rimasto a Cremona per sostituire Miller andato in Usa per la nascita del primo figlio) che diviene protagonista con canestri e rimbalzi 58-47. Si assesta sui nove punti il vantaggio dei locali e 67-58 al 30’
4° Quarto. Domina la Vanoli con giochi in velocità. 77-58 e quinto fallo di Radic sul 81-66. Una “tripla” di un positivo Harris per il più 15 spegne le speranze di rimonta dei felsinei a 2’30 dalla sirena.
Marco Ravara
(Foto di copertina: Checchi, vanolibasket.com)