La Vanoli Cremona cede davanti al pubblico del PalaRadi 65-80 contro la Dinamo Sassari
Battuta d’arresto molto pesante per il morale di Lacey e compagni, che rimangono in fondo alla classifica
VANOLI CREMONA –DINAMO SASSARI 65-80
Parziali 24-15, 44-40, 54-54
VANOLI CREMONA: Willis 2, Lacey 5, Davis 11, Jones 7, Owens 4, Dreznjak 22, Conti 5, Zampini 3, Nikolic 2, Poser 4, De Martin e Fantoma ne. All. cavina
DINAMO SASSARI: Cappelletti 11, Bibbins 18, Halilovic 9, Tambone 8, Fobbs 3, Veronesi 3, Bendzius 13, Gazi 6, Renfro 9, Vincini e Piredda ne. All. Markovic
Vanoli Cremona-Dinamo Sassari 65-80
La Vanoli Cremona cede davanti al pubblico amico del PalaRadi 65-80 contro la Dinamo Sassari. I biancoblu sono partiti benissimo nella prima frazione prendendo in mano la situazione, poi quando gli avversari hanno assestato il quintetto e colpito la retina da tre punti, hanno ceduto le armi. Il team di coach Cavina era chiamato a disputare una prestazione d’orgoglio e carattere, ma una volta passato in svantaggio ha smarrito la rotta. Solo Dreznjak ha brillato. Battuta d’arresto molto pesante per il morale di Lacey e compagni, che rimangono in fondo alla classifica.
Il match
Primo quarto devastante per la squadra di casa che è perfetta al tiro 7 su 7 al 5’ 19-4. Negli ultimi due minuti Sassari trova l’equilibrio nel quintetto, infila un parziale di 11 a 5 con triple Cappelletti e 24-15 al 10’. Gazi dà il la per recuperare e 26-22 al 13’. Sale l’agonismo. Fase caratterizzata da triple e “contro-triple” 34-26 al 17’. Bendzius sempre dal “grande arco” infila una doppietta 40-37 al 19’ e 44-40 all’intervallo. Nel terzo periodo tanti errori da ambo le parti e pochi canestri con sostanziale equilibro 54-54 al 30’. Due triple consecutive del Banco di Sardegna lo portano avanti 57-62 al 35’. Cremona non trova la via del canestro dalla lunga distanza e sotto canestro ha varchi chiusi e Bibbins e Tambone danno il più 12, 60-72 a tre minuti dalla chiusura. Da lì in poi i biancoblu hanno gettato la spugna e non c’è stato più nulla da fare.
Marco Ravara
(Foto di copertina: vanolibasket.it)