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La Juvi Ferraroni supera Ruvo di Puglia 81-71 con una gran prova di squadra

Panni, Garrett e Allinei guidano i locali alla vittoria, consolidando la posizione in classifica

La Juvi Ferraroni supera Ruvo di Puglia 81-71 con una gran prova di squadra

La Juvi Ferraroni Cremona supera Ruvo di Puglia 81-71 al PalaRadi, imponendosi con cuore, determinazione e ottime prestazioni di Panni, Garrett e Allinei. La squadra mantiene il controllo del match nonostante qualche calo nel secondo tempo, consolidando la propria posizione in classifica (foto di copertina: Juvi Ferraroni)

JU.VI. FERRARONI CREMONA-CRIFO WINES RUVO DI PUGLIA 81-71

Parziali : 24-9, 44-30, 65-54

JU.VI. FERRARONI CREMONA: Panni 14, McConico 2,  Del Cadia 3, La Torre 1, Barbante 11, Allinei 14, Vecchiola 7, Garrett 16, Bartoli 9, Bortolin 4. Fiodo e Di Croce ne All.: Bechi

CRIFO WINES RUVO DI PUGLIA: Brooks 5, Anumba 4, Musso 6, Ulaneo 10, Reale 11, Moody 11, Jerkovic 12, Nikolic 5, Borra 7. Di Zanni ne All.: Rajola.

Juvi Ferraroni-Crifo Wines Ruvo di Puglia 81-71

La Juvi Ferraroni ha rispettato il copione che la voleva assolutamente vincente contro Ruvo di Puglia nel confronto casalingo del PalaRadi. Del resto, gli oroamaranto, che si sono imposti 81-71, non avevano alternative se non volevano veder peggiorare in modo pericoloso la loro situazione di classifica. I cremonesi hanno gettato sul parquet cuore e determinazione contro un avversario, sulla carta inferiore di qualità, ma comunque combattivo.

Coach Stefano Rajola (ex giocatore juvino), non ha disposto all’ultimo momento di Tommaso Laquintana che, per vari motivi, non certo per quello economico, ha preferito rescindere il contratto con il sodalizio pugliese. Questo fattore si è comunque fatto sentire sull’andamento del match.

Il match

La Juvi Ferraroni parte bene con determinazione e prende in mano le redini del comando. Con i tiri dalla lunga distanza e le conclusioni da sotto canestro la compagine cremonese si porta in vantaggio 10.5 al 5’ e 24-9 al 10’ concedendo pochissimo all’attacco degli avversari. Nella seconda frazione i cremonesi non si disuniscono e tengono sotto controllo la situazione. 36-20 al 16’. Nei minuti finali gli ospiti rosicchiano qualcosa e vanno al riposo 44-30. Alla ripresa del gioco Bortolin spinge la Juvi Ferraroni sul 50 a 33 al 24’, ma comincia a farsi sentire il peso dei falli commessi e gli ospiti ne approfittano per  recuperare punti  arrivando al 27’ a meno dieci. Il parziale al 30’ è 65-54  Nell’ultimo periodo le due contendenti sbagliano molto al tiro faticando ad andare a canestro.

Il team di coach Bechi è stranamente nervoso e la Crifo Wines si avvicina a meno 6 al 37’. Time-out juvino (dopo un “tecnico” sancito dagli arbitri contro il coach livornese). Moody segna una “tripla” ma Vecchiola infila un importante canestro che dà fiato ai suoi 74-69 ad 1’30” dalla fine. Errori da ambo le parti anche dalla lunetta poi Nikolic commette fallo su Panni che con due tiri liberi a segno porta avanti i suoi di 7 punti. Questa volta i locali “non perdono la testa” e con Panni sempre dalla lunetta e Bartoli centrano i canestri del successo.

La Juvi Ferraroni  ha sbagliato 20 tiri nel secondo tempo, ha tenuto bene in difesa, ma ha sempre “agito di squadra”. Buona prestazione di Garrett, Panni ed Allinei, sotto tono McConico caricatosi presto di falli. I cremonesi devono cercare di trovare continuità nei risultati per risalire qualche posizione in classifica. In arrivo quattro partite in calendario con Torino, Scafati, Cividale e Forli che richiederanno grande attenzione e determinazione.

Marco Ravara