La Juvi Ferraroni sabato sera riceve al PalaRadi la Unieuro Forlì
Gli oroamaranto, hanno “un debito” verso i propri tifosi per l’opaca prestazione di domenica scorsa ad Udine
La Juvi Ferraroni sabato 7 dicembre 2024 alle 20.30 al PalaRadi è chiamata a un immediato riscatto contro Unieuro Forlì. Gli oroamaranto, hanno “un debito” verso i propri tifosi per l’opaca prestazione di domenica scorsa ad Udine.
La scorsa prestazione
Tortù e compagni, appena sono stati in svantaggio della doppia cifra, si sono completamente sciolti, sono andati alla deriva, naufragando, senza più riuscire a riprendersi. Praticamente hanno smesso di giocare e se non fosse stato per Giombini e Brown, che hanno realizzato punti con continuità, il passivo finale sarebbe stato ancor più pesante.
Udine è una compagine creata per salire in A1, mentre la Juvi Ferraroni per confermarsi in A2. Questo non significa presentarsi al PalaCarnera “molli” senza attributi. Il sodalizio di coach Bechi si è arreso troppo presto e nel post match, il coach toscano, si è sentito in dovere di scusarsi con i sostenitori juvini, tra l’altro presenti anche ad Udine. Allora serve voltare pagina e riprendere il giusto cammino.
Gli avversari
I romagnoli di coach Antimo Martino, sono già stati battuti dalla Juvi Ferraroni l’estate scorsa nel torneo di Modena ma ora la situazione è diversa. I biancorossi sono in zona play-off e vogliono tagliare questo traguardo al termine della stagione regolare, per poi vedere come andranno le cose. Tra i giocatori di livello del roster Pollone, Parravicini, Tavernelli, Del Chiaro, Perkovic, Dawson, Harper Pinza, l’ex Daniele Magro e gli ex Vanoli Daniele Cinciarini e Raphael Gaspardo.
Sicuramente una squadra di spessore con qualità individuale che, mentre in casa e difficilmente battibile, in trasferta non sempre sfodera prestazioni convincenti, dunque vulnerabile. Certo ci vorrà una Juvi Ferraroni molto determinata, combattiva, che non potrà concedersi pause di rendimento. Ricordiamo poi che gli oroamarato saranno ospiti mercoledì dell’Acqua San Bernardo Cantù per il recupero della tredicesima giornata.
Marco Ravara