Juvi Ferraroni, domenica 5 gennaio primo match del 2025 contro la capolista Rimini
Il pronostico è tutto a favore dei romagnoli ma la Juvi ha il carattere e la grinta per tentare di ribaltare la situazione
L’impresa compiuta domenica scorsa dalla Juvi Ferraroni affermandosi ad Avellino, ha gasato tutto l’ambiente oroamaranto.
La vincita contro Avellino
Il successo ha portato oltre ai punti utili alla classifica, anche un’ulteriore ventata di entusiasmo e la consapevolezza che il gruppo juvino può affrontare qualsiasi avversario senza alcun timore. Sono emersi cuore e grinta tipici dell’ambiente juvi con i quali si riesce a coprire il divario tecnico con gli avversari più quotati. Spesso si superano situazioni difficili che accadono nel corso dei match.
L’assenza per infortunio del capitano Lorenzo Tortù non ha diminuito minimamente la voglia di puntare al colpo grosso, in uno dei palazzetti più ostici della A2. Con questi due punti guadagnati, la Juvi Ferraroni è salita a quota 14, agganciandosi al gruppo Torino, Brindisi e Livorno.
Juvi Ferraroni-Rimini
Il tempo per gioire non è tanto perché incombono gli impegni della stagione e nella 19a giornata il sodalizio di coach Bechi affronta per il primo match del 2025, al PalaRadi (domenica 5 gennaio 2025 ore 18), la capolista (in coabitazione con Udine) la Riviera Banca Rimini che sino ad ora ha subito solo 4 sconfitte. I romagnoli sono il secondo attacco del campionato e coach Sandro Dell’Agnello, dispone di un roster di spessore in cui spiccano le star americane Justin Johnson e Gerald Robinson oltre a Tomassini, Grande, Masciadri, Marini, Anumba, Sankare, Bedetti, Bonfè, Camara, Simioni.
Il pronostico è tutto a favore dei riminesi ma la Juvi ha il carattere e la grinta per tentare di ribaltare la situazione. Certo la compagine del presidente Enrico Ferraroni, dovrà sfoderare una super prestazione, in particolare in difesa, tamponando i forti tiratori avversari e sfruttare al meglio tutte le opportunità che le verranno concesse in attacco.
Marco Ravara