Il primo match dell'anno si conclude con una vittoria per la Vanoli Cremona
Al Palaradi sconfitta Moncada Energy Agrigento 84-76
La Vanoli Cremona inizia l'anno con una vittoria: al Palaradi sconfitta Moncada Energy Agrigento 84-76.
Vanoli Cremona-Moncada Agrigento
VANOLI CREMONA – MONCADA AGRIGENTO 84-76
Parziali 23-18, 48-31, 65-49
VANOLI CREMONA: Mobio 5, Eboua 5, Alibegovic 11, Denegri 21, Caroti 8, Cannon 20, Caroti 8, Piccoli 5, Tabu 9, Ndzie, Zanetti, Vecchiola e Zacchigna ne. All. Cavina
MONCADA AGRIGENTO: Marfo 19, Ambrosin 14, Grande 18, Costi 1, Chiarastella 10, Francis 7, Negri 3, Peterson 4. Mayer e Bellavia ne. All Cagnardi
Nel primo match dell’anno, la Vanoli Cremona detta legge al Palaradi affermandosi sulla Moncada Energy Agrigento 84-76. I padroni di casa, dal secondo periodo, hanno preso in mano il comando e l’hanno gestito sino alla fine. Gli ospiti, con pazienza, hanno provato a recuperare i vari distacchi soprattutto nel finale del match ma la difesa dei lombardi ha chiuso i varchi. Ottime le prestazioni di Cannon e Denegri. Tabu si è rivelato ancora un punto di riferimento importante e dato che Lacey non è ancora pronto al rientro dall’infortunio alla mano, resterà ancora a disposizione di coach Cavina nel big match di domenica a Cantù. Pecchia è stato precauzionalmente tenuto a riposo in quando alle prese con l’influenza.
Il primo quarto è stato equilibrato. La Vanoli Cremona ha provato ad allungare sul 14-8 ma dopo un time-out di coach Cagnardi Agrigento con tiri da tre punti ha prontamente recuperato. 23-18 al 10’. Contropiedi e transazioni offensive con Caroti e Cannon e la Vanoli Cremona vola a più 29-19 10 al 13’.
Cavina opta per il doppio play con Tabu e Caroti e stringe le maglie in difesa. Agrigento ha chiare difficoltà a trovare il canestro ed all’intervallo i locali conducono 48-31. Piccola sbandata “vanoliana” ad inizio frazione con errori da tre punti, ma ben presto viene trovata la giusta via e la Moncada Energy rimane a debita distanza. 58-42 al 25’.
Jalen Cannon è sontuoso in attacco ed impone il suo sigillo per il 65-49 al 30’. Agrigento ha un buon impatto sul periodo con le “triple ” di Grande. I biancoazzuri di Cavina rimettono le cose a posto con la doppia cifra di distacco. Inaspettatamente allentano la morsa e i coriacei ospiti si rifanno sotto minacciosi a meno 4 ad 1’50 dalla sirena di chiusura. Denegri dà il più sei poi ti tiri liberi dello stesso giocatore e di Eboua danno il successo ai cremonesi.
Marco Ravara
(Foto di copertina: vanolibasket.com)