Andrea Mandorlini: "Conta solo fare risultato" | Forza Cremo
Il nuovo mister grigiorosso prepara la partita di domani contro l'Ascoli: "In pochi giorni non si può fare molto, adesso conta dare tutto per fare punti".
Andrea Mandorlini in conferenza stampa "Ora conta fare risultato".
Andrea Mandorlini
Cremonese a La Spezia con nuova linfa vitale. Martedì è stato ufficializzato e presentato mister Andrea Mandorlini, che in campo con i ragazzi si è già fatto sentire con allenamenti intensi per trasmettere grinta e fiducia ad un ambiente demoralizzato per gli ultimi risultati negativi. C'è una salvezza da conquistare e resta poco tempo, per cui già domani in Liguria è necessario conquistare punti salvezza. Ecco la conferenza stampa di mister Mandorlini alla vigilia del 38° impegno di campionato.
Primi giorni di allenamento con la squadra. Come l'ha trovata, specialmente dal punto di vista del morale?
"Hanno avuto un allenatore con cui hanno condiviso quasi due stagioni intere, poi di recente un momento poco positivo per i risultati. Queste cose ovviamente influiscono sul morale, ma li ho guardati negli occhi e ho detto loro che la vita prosegue e non vorrei che pensassero a quanto appena detto, perché bisogna guardare oltre, vogliamo tornare a fare i tre punti".
Tatticamente, invece, vedremo delle novità?
"Dobbiamo cercare di fare risultato, al di là degli aspetti tattici. Sarebbe già importante non perdere, abbiamo ancora assenti importanti, anche Piccolo che sembrava ripreso invece ha avuto una ricaduta da valutare. Vedremo poi se giocare a tre o a quattro, in tre o quattro giorni è stato fatto un lavoro pressoché generale, ovviamente sarebbe bello per me vedere in campo alcune mie idee, ma ciò che conta di più ora è il risultato".
Nelle partite che Lei ha visto della Cremonese, cosa ha notato in particolare da sistemare?
"Sicuramente ho una mia idea ma la tengo per me. Cercherò di cambiare qualcosa ma ad un mese dalla fine si fa fatica, mi auguro però di aver dato più certezze in certe situazioni di gioco. Ripeto, il risultato ora va al di sopra di qualunque cosa e bisogna conquistarlo ad ogni costo, con massima dedizione alla causa da parte di tutti. Vorrei ci fosse più equilibrio in campo; il senso di appartenenza deve sempre essere la priorità, al primo posto come importanza, poi vengono gli allenamenti e le varie situazioni tattiche".
Sulla formazione?
"Solitamente non do informazioni sulla formazione, andiamo via in 18 più tre portieri".
Ritrova a Cremona Juanito, come l'ha visto in questi giorni?
"A Verona ha avuto qualche disavventura di recente, sono passati tanti anni da quando eravamo insieme là, forse sarebbe meglio chiedere a lui come ha ritrovato il mister (sorride, ndr). Mi ha dato tanto, i numeri testimoniano il suo ottimo rendimento sia in Serie B che in Serie A. Lo ringrazio, ma ora è un'altra storia, mi auguro riesca a ritrovarsi in fretta e dare il contributo che questa piazza merita e che si aspetta tanto da lui. Lo dovete ancora conoscere, spero che succeda in fretta. Sono convinto non sia quello visto fino ad oggi".
Torna da ex a La Spezia. Che atmosfera ci sarà?
"Là sono stato bene, ho rispetto della città e dello Spezia, è un ambiente che spinge, hanno entusiasmo. Mi accolgono sempre bene e a loro devo molto, ma sono passati tanti anni anche da quella esperienza. ;olte volte sono riuscito da ex a fare risultato e spero sia così anche stavolta. Hanno una squadra fisica, bisogna essere bravi a resistere e controbattere".
FONTE: cuoregrigiorosso.com