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Ancora una sconfitta per la Juvi Ferraroni, al PalaRadi contro Cento finisce 76-82

Gli oro amaranto sono caduti per la quarta volta consecutiva: due al termine della stagione regolare e due in questa fase ad orologio

Ancora una sconfitta per la Juvi Ferraroni, al PalaRadi contro Cento finisce 76-82
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JUVI FERRARONI-SELLA BENEDETTO XIV CENTO 76-82

Parziali: 20-16, 36-45, 53-63

JUVI FERRARONI: Musso 6, Magro 4, Timperi 7, Sabatino 11, Benetti 8, Shaid 4, Cotton 15, Vincini 8, Costi 13. Boni ne. All. Bechi

SELLA BENEDETTO XIV CENTO Mitchell  24, Mussini 10, Delfino 8, Bruttini 3, Kuuba, Palumbo 6, Toscano 11, Archie 7, Moreno, Ladurner 13. All. Mecacci

Juvi Ferraroni-Sella Benedetto XIV Cento 76-82

Non si arresta la serie negativa della Juvi Ferraroni. Gli oro amaranto sono caduti per la quarta volta consecutiva: due al termine della stagione regolare e due in questa fase ad orologio. Ha prevalso al PalaRadi la Banca Sella Cento per 82-76.

Coach Bechi non ha potuto disporre di Tortù e la sua assenza si è particolarmente sentita. A metà gara si è infortunato all’anca anche Shaid e la competitività si è abbassata. Cento si è rivelata squadra solida e compatta in ogni reparto mentre i padroni di casa hanno pagato sul piano fisico soprattutto sotto le plance.

Il match

Tantissimi errori da ambo le parti, anche nei tiri “aperti”. 6-6 al 5’ tutti di Costi. La prima tripla juvina è di Musso, poi replicano Sabatino e Benetti e 20-16 al 10’.  Soluzioni veloci al tiro per le due contendenti. Mitchell con una “tripla” produce il sorpasso degli ospiti 22-23 al 12’. Alza il quintetto la Banca Sella e facendo leva sulla fisicità degli esterni allunga 38 a 30 al 17’. Prova con la difesa “zona 2-3” la Juvi Ferarroni ma senza successo. Una “tripla” di Archie da il 32-41 e 36-45 all’intervallo.

Sostanzialmente nel terzo periodo la situazione non cambia più di tanto. Purtroppo all’inizio si infortuna all’anca Shiad che lascia il parquet. Cotton si carica la squadra sulle spalle cambiando atteggiamento. Cento controlla la situazione ricacciando indietro gli oro amaranto con Mitchell e Mussini. 5-63 al 30’. La Juvi Ferraroni si affida alle giocate individuali. Mitchell autentico trascinatore dei suoi al 34’ 66-75. I cremonesi non riescono ad avvicinarsi agli estensi che tentano anche il tutto per tutto con realizzazioni da tre punti, ma gli estensi siglano i tiri liberi con Mitchell e Archie e conducono in porto la vittoria.

Marco Ravara

(Foto di copertina: Ferraroni JuVi Cremona 1952)

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