Sport

Ancora una sconfitta per la Juvi Ferraroni: a Mantova finisce 78-73

Passo falso dei cremonesi nella corsa verso la salvezza

Ancora una sconfitta per la Juvi Ferraroni: a Mantova finisce 78-73
Pubblicato:

STAFF MANTOVA -JUVI FERRARONI 78-73

Parziali 21-15, 38-37, 60-54

STAFF STINGS MANTOVA: Criconia 6, Iannuzzi 14, Veronesi 13, Janelidze 2, Cortese11, Ross 9, Calzavara 10, Sherrill 13, Vukobrat, Guerrieri e Brusini ne.  All. Zanco.

JUVI FERRARONI: Nasello 10, Fanti 12, Douvier 16, Reati 11, Pianegonda, Vincini 2, Giulietti, Allen 8. Beghini 14. Boglio e Milovanovic ne. All. Moretti

Staff Mantova-Juvi Ferraroni 78-73

La Juvi Ferraroni si inchina alla Stings Mantova cedendo alla Grana Padano Arena 78-73. I cremonesi hanno provato a frenare i locali virgiliani che, durante il match ha meglio utilizzato i suoi giocatori, più duttili e in grado di coprire vari ruoli. Allen è stato ben controllato dai vari marcatori posti su di lui da coach Zanco e in un clima rovente, ne ha fatto le spese la compagine di Moretti, che ha commesso un passo falso nella corsa verso la salvezza.

Il match

Inizio difficile per le due contendenti che commettono numerosi errori al tiro. 7-2 per i locali che provano ad allungare con Ross e Sherrill. Douvier è preciso dalla lunetta e con una “tripla” di Amici, (uno degli ex di turno con Veronesi e Iannuzzi) 21-15 al 10’, Criconia e Ross non sono ben controllati dalla retroguardia ospite e segnano canestri importanti per i mantovani.

Gli rispondono Nasello e Fanti ma i padroni di casa hanno 8 punti di vantaggio. Il sodalizio di coach Moretti ha una reazione con Amici (positiva la sua prestazione da ex) e Reati che impattano 31-31. All’intervallo 38-37. Coach Zanco opta per una difesa strettissima che mette in chiara difficoltà Cremona.

Tanti falli da ambo le parti e tanti tiri liberi. Nonostante tutto le due squadre hanno buone percentuali dalla lunetta Sempre Sherrill e Criconia ridanno un altro distacco di 8 punti alla Stings. 60-54 al 30’. L’ultimo periodo è molto acceso e vibrante. Un canestro di Ross vale il più 7 per Mantova. Gli risponde Nasello. Iannuzzi e compagni sono bravi a sfruttare l’atmosfera incandescente che si è creata nel palazzetto e sfruttano al meglio i pochi canestri che ancora sono riusciti a costruire per il 78-73.

Marco Ravara

(Foto di copertina: Ferraroni JuVi Cremona 1952)

Seguici sui nostri canali