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Ancora inviolato il PalaRadi, Vanoli Cremona batte Trieste 113-94

Grande prestazione dei cremonesi e quinta vittoria in otto gare per la squadra di coach Brotto

Ancora inviolato il PalaRadi, Vanoli Cremona batte Trieste 113-94

La Vanoli Cremona domina Trieste 113-94 grazie a un’ottima prova di squadra, imponendo ritmo e intensità soprattutto a rimbalzo offensivo. Con cinque vittorie in otto gare, i biancoblu confermano il PalaRadi come fortino e non sono più una sorpresa del campionato (Foto di copertina: vanolibasket.it).

VANOLI CREMONA –PALLACANESTRO  TRIESTE 113-94

Parziali  27-22, 50-46, 85-69

VANOLI BASKET CREMONA: Anigbogu 7, Willis 14, Jones 9, Casarin 13, Grant 5, Galli 0, Veronesi 13, Burns 4, Durham 24, Ndiaye 24. Coach: Pierluigi Brotto

PALLACANESTRO TRIESTE: Toscano-Anderson 6, Ross 11, Deangeli 3, Uthoff 15, Ruzzier 11, Sissoko 12, Candussi 4, Iannuzzi ne, Brown 13, Brooks ne, Moretti 3, Ramsey 16. Coach: Israel Gonzalez

La Vanoli Cremona grazie a un’ottima prestazione di squadra ha mantenuto ancora una volta inviolato il PalaRadi. Nell’ottava giornata ha superato la Pallacanestro Trieste 113-94, in maniera più netta di quanto ci si aspettasse alla vigilia. In pratica ha sfruttato al meglio le situazioni in cui ha imposto il proprio gioco specialmente in attacco dove hanno funzionato al meglio gli schemi, soprattutto con i lunghi Ndiaye, Anigbogu e Grant che hanno catturato tantissimi rimbalzi che hanno prodotto l’energia per siglare i canestri dei vantaggi. Gli esterni hanno tirato meglio da due punti (61%) che da tre (41%).

I triestini, dal canto loro, non sono riusciti bloccare sul nascere i cambi di ritmo dei locali cercando di portare dalla propria parte l’inerzia della gara. I giuliani non trovano nell’alternarsi delle coppie di guardie Ross-Brown con Ruzzier-Moretti quel cambio di passo in attacco che non consenta agli avversari di correre in transizione e continuare a procurarsi buoni tiri. Il risultato è nei numeri: 13/32 da tre punti con 20 rimbalzi d’attacco. Ovvero quasi il 30% di tentativi a disposizione in più. La Vanoli non è più una sorpresa con 5 vittorie in 8 partite.

Il match

Cremona parte con carattere e mettere alle corde Trieste che accusa il gioco imposto dai locali. 9-2 per i biancoblu dopo 2 minuti. Gli ospiti cominciano a prendere le misure con Ramsey e Ross che a seguito di buona circolazione di palla segnano canestri che riducono il passivo 17-9 al 5’. Jones infila due canestri di seguito ridando fiato ai compagni 21-14 aal’8. Trieste si organizza in difesa 27-22 al 10’. Trieste fa valere il suo potenziale e agguanta i cremonesi sul 31-32 al 13’. Uthoff infila la “tripla” che pare cambi l’inerzia del match 31-35 ma la Vanoli “è sul pezzo” e reagisce con prontezza . 40 pari al 17’, poi sale in cattedra Casarin e 50-46 all’intervallo. Trieste ha concesso ai padroni di casa di catturare rimbalzi offensivi poi concretizzati a dovere.  La compagine di coach Brotto ha iniziato bene da tre punti ma poi è calata (4 su 14 mentre molto meglio da due punti 15 su 23. Il team di coach Brotto sorprende i giuliani ed al 25’allunga perentoriamente con le triple di Willis, Durham e Jones e Trieste accusa decisamente il colpo. 85-69 al 30’. Nell’ultimo periodo i biancoblu tengono alti ritmo e concentrazione ottenendo un vantaggio di venti lunghezze al 35’ 92-72. Tenta un disperato recupero  il sodalizio di coach Gonzales (-14 al 36’) ma le triple di Veronesi e Ndiaye, chiudono il discorso.

Marco Ravara