Amedeo Bonfanti recordman in Italia, ha corso 100 IronMan
"Ma i veri IronMan sono le persone che combattono malattie terribili".
Amedeo Bonfanti recordman in Italia, 100 IronMan
Amedeo Bonfanti recordman in Italia, 100 IronMan
Amedeo Bonfanti è l’icona dello sport vissuto per passione. Meratese, compirà 53 anni il 5 ottobre, domenica 1 luglio ha stabilito un record pazzesco, portando a termine l’IronMan Austria, il suo 100° Ironman. Fra i suoi record, aver concluso 21 volte l’IR di Lanzarote e 19 quello di Klagenfurt.
100, incredibile Ame: l’avresti mai detto?
«No, perché sarebbe inimmaginabile poter pensare un traguardo del genere quando si inizia una simile esperienza sportiva. Ho iniziato a focalizzarlo nel momento in cui raggiunsi quota 80 circa 6 anni fa».
Cosa hai provato quando hai tagliato il traguardo della tua ultima impresa in Austria?
«Ero a rischio camminata in maratona, perché condizionato da problemi fisici nella corsa, che mi hanno perseguitato dopo l’IM Lanzarote di fine maggio. Correre con la paura di doversi fermare in qualsiasi momento non è stata una bella compagnia. Mi sono emozionato durante gli ultimi istanti della prova allorché, a poche centinaia di metri dal traguardo, ho raccolto uno striscione che l’amico Luigi, triatleta salentino trapiantato a Trieste, aveva preparato appositamente per me e mentre ho dato il cinque a mio fratello Sergio».
3,8 km a nuoto, 180 in bici, 42.2 a piedi: se moltiplichiamo per 100 c’è da impazzire a pensare quanta strada hai fatto. Lo fai mai…?
«3,8 – 180 – 42.2 sono numeri ormai familiari ed effettivamente se moltiplicati per 100 fanno impressione ma, come ho sempre fatto, l’importante è proiettarsi con la mente all’evento che verrà senza troppo pensare al passato».