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Amara sconfitta per la Juvi Ferraroni che cede a Udine 67-98

Nulla hanno potuto gli oro-amaranto contro lo strapotere dei friulani

Amara sconfitta per la Juvi Ferraroni che cede a Udine 67-98
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APU UDINE –JUVI FERRARONI CREMONA 98-67

Parziali 24-14, 47-23, 68-41

APU UDINE Agostini, Bruttini 9, Mirza Alibegovic 26, Caroti 2, Hickey 5, Xavier Johnson 20, Ambrosin 8, Da Ros 11, Pini 10, Ikangi 7. All. Vertemati.

JUVI FERRARONI: Massone 6, Polanco 2, Brown 20, Morgillo 18, Giombini 5, Tortu 7, Barbante 4, Bertetti, La Torre 2. Zampogna 3, Caporaso e Bruni ne. All. Bechi

Apu Udine-Juvi Ferraroni 98-67

Super prestazione totale dell’Apu Udine che domina al PalaCarnera la JuVi Ferraroni Cremona 98-67. Nulla hanno potuto gli oro-amaranto contro lo strapotere dei friulani che già dai primi minuti avevano chiaramente imposto la loro impronta al match. Una volta preso in mano le redini del comando. Il sodalizio di coach Vertemati ha impostato il mach sui binari giusti e praticamente non c’è più stata storia. E’ il quarto successo  consecutivo per i bianconeri che continuano a mantenere inviolato il palazzetto casalingo.

Il match

La JuVi Feraroni ha accelerato subito all’inizio per soprendere l’Apu, ma gli udinesi rispondono colpo su colpo con Hickey e Johnson e catturano rimbalzi con Ikangi.  La tripla di Mirza Alibegovic per il 14-8 accende grande entusiasmo sugli spalti. Coach Bechi chiama time-out ma non ha gli effetti sperati. Si passa 20-8. Entra anche Pini che mette centimetri sotto canestro mantenendo il vantaggio di dieci lunghezze alla fine del primo quarto (24-14).

Il secondo parziale inizia con coach Vertemati che propone il doppio play Hickey-Caroti ed è proprio l’ex Vanoli a trascinare i suoi servendo splendidi assist concretizzati a canestro dai compagni. Udine in difesa è granitica e costringe Cremona a conclusioni forzate con tanti errori. Mirza Alibegovic è caldissimo dal “grande arco” e spinge i suoi 38-18. I cremonesi cercano di ridurre il passivo ma non hanno tante speranze. Le squadre vanno all’intervallo lungo sul punteggio di 47-23.

Nel terzo quarto non cambia il copione con l’Apu sempre più decisa e concreta. Non concede tentativi di rimonta ai lombardi. 68-41 al 30’. I giochi sono fatti e nell’ultimo quarto si assiste solo alla prova di forza dei padroni di casa con l’infuocato Mirza Alibegovic applaudito a scena aperta. Udine dilaga e la Juvi Ferraroni, ammaina bandiera.

Marco Ravara

(Foto di copertina: Ferraroni JuVi Cremona 1952)

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