La ripartenza

Tavolo scuola-trasporti: "Difficoltoso garantire l’ingresso unico del 100 per cento degli studenti di Cremona"

Una circostanza tale da suggerire una programmazione degli orari di ingresso e di uscita differenziata per circa il 20% della popolazione studentesca.

Tavolo scuola-trasporti: "Difficoltoso garantire l’ingresso unico del 100 per cento degli studenti di Cremona"
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Nuova riunione, questa mattina, del Tavolo territoriale di coordinamento scuola-trasporti, presieduto dal Prefetto Vito Danilo Gagliardi, alla presenza degli Amministratori dei comuni di Cremona, Crema e Casalmaggiore, del Referente delegato dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona, del Direttore dell’Azienda di Trasporto Pubblico Locale Cremona-Mantova, dei Dirigenti scolastici delle Scuole secondarie di secondo grado della provincia di Cremona e dei Rappresentanti delle Aziende di trasporto pubblico.

Nuovo tavolo scuola-trasporti

L’incontro segue il precedente del 23 agosto scorso durante il quale era emersa la difficoltà oggettiva da parte dei gestori di assicurare il servizio di trasporto pubblico nel comune Capoluogo, a causa del persistente limite di capienza dei mezzi pubblici pari all’80% del carico massimo previsto dalla carta di circolazione.

La carenza di pullman disponibili, anche facendo ricorso al noleggio presso aziende private, rende difficoltoso garantire l’ingresso unico del 100 per cento degli studenti degli Istituti di Cremona, circostanza tale da suggerire una programmazione degli orari di ingresso e di uscita differenziata per circa il 20% della popolazione studentesca.

Al lavoro per trovare soluzione

La volontà, comune a tutte le parti, di evitare soluzioni simili che graverebbero oltremodo non solo sull’organizzazione didattica, ma anche sulle dinamiche familiari, oltre a creare di fatto un distinguo tra gli alunni delle stesse scuole di Cremona nonché degli Istituti cremaschi e casalaschi, ha suggerito un ulteriore sforzo per giungere ad una pianificazione definitiva che tenga conto di un’unica fascia di ingresso e di uscita nelle scuole secondarie di secondo grado di tutta la provincia.

L’Agenzia di trasporto pubblico locale, tramite le aziende di gestione del servizio e d’intesa con l’Ufficio scolastico territoriale e le singole Scuole superiori, predisporrà un piano - elaborato incrociando i dati degli studenti iscritti e degli abbonamenti ai mezzi di trasporto - che costituirà la base delle future decisioni in considerazione del reale fabbisogno di mezzi e risorse umane.

Nuovo incontro

Nei prossimi giorni, pertanto, il Tavolo si riunirà per l’aggiornamento definitivo del Documento operativo per l’anno scolastico 2021-2022.

Nel corso dell’incontro, il Prefetto ha chiesto, inoltre, agli Amministratori locali di potenziare i servizi di vigilanza e controllo svolti dalle Polizie locali in prossimità delle fermate degli autobus, delle scuole e dei luoghi di maggiore aggregazione degli studenti per scongiurare il rischio che si creino, alla riapertura delle scuole, assembramenti, ancora pericolosi nell’attuale quadro pandemico.

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