Tour in moto nel Cremonese: itinerari e tappe per escursioni e gite fuori porta

Tornano le belle giornate, fatto salvo qualche rovescio nel complesso estemporaneo, e per i tanti appassionati di due ruote che vivono in provincia di Cremona aumentano le occasioni per organizzare brevi gite o escursioni in moto. Il territorio cremonese, sviluppandosi in pianura, offre la possibilità di delineare itinerari più o meno impegnativi, spingendosi anche oltre 'confine', sia verso sud - nel piacentino - che nelle province lombarde vicine (in particolare Brescia e Mantova). In questo articolo vediamo quali sono alcune delle opzioni per scoprire le zone del cremonese e non solo.

Prima di partire: cosa fare

Lungo o breve che sia, ogni viaggio in moto va affrontato approntando i preparativi necessari. Tra i controlli imprescindibili da fare, uno riguarda le gomme: è bene verificare che l'usura del battistrada rientri nei limiti previsit dalla legge (1 mm); in caso contrario, è bene programmare quanto prima la sostituzione degli pneumatici, magari monitorando le offerte disponibili online su portali specializzati come www.euroimportpneumatici.com. Le altre verifiche devono riguardare la centralina, le componenti elettroniche, i dispositivi di segnalazione luminosa e alcune parti meccaniche, come la forcella e la catena. Infine, è bene controllare che anche tutti i documenti del mezzo siano in ordine.

Cremona - Crema - Soncino

Tour breve, adatto per escursioni da mezza giornata o poco più. Partendo da Cremona, l'itinerario si sviluppa verso nord, principalmente nei territori del cremasco. Percorrendo la Paullese (SS415), dopo circa mezz'ora - traffico permettendo - si giunge a Castelleone, dove si può fare una breve tappa per visitare il Santuario (ben visibile dalla statale). Il Dedidato alla Beata Vergine della Misericordia, il complesso risale alla prima metà del Cinquecento; oggi include sia la chiesa principale che il convento annesso. Dopo poco più di 10 km si raggiunge Crema; il centro storico, con il caratteristico 'Torrazzo' (immortalato anche nel film "Call me by your name") val bene una sosta, per un semplice aperitivo o per pranzare prima di rimettersi in viaggio.

Da Crema si riparte, imboccando la SP 64 per arrivare a Soncino; il piccolo centro cremasco sorge non lontano dal confine tra le province di Cremona e Brescia segnato dal fiume Oglio. Inserito nel circuito de 'I Borghi più belli d'Italia', vanta un'imponente castello sforzesco (la 'Rocca'), un fortilizio costruito a partire dal 1473 per volere del duca di Milano Galeazzo Maria Sforza, il quale volle erigere un avamposto difensivo contro la Repubblica di Venezia. Da Soncino si può tornare a Cremona viaggiando sulla SS498, che consente di passare da Soresina (con una deviazione sulla SP47).

Cremona - Mantova - Sabbioneta

Percorso più impegnativo ma anch'esso fattibile in giornata; Mantova, infatti, dista circa un'ora di strada da Cremona (percorrendo la SS10 Padana Inferiore). Nella città di Virgilio ci si può concedere una lunga passeggiata, o una sosta a pranzo per degustare le tante specialità gastronomiche tipiche della cucina mantovana (su tutti, i tortelli di zucca). Da Mantova il tour riparte in direzione San Benedetto Po, altra località inserita nel circuito de 'I Borghi più belli d'Italia', grazie al suggestivo monastero, parte di un complesso comprensivo di una basilica abbaziale eretta a metà del 16° secolo. A questo punto l'escursione nel mantovano può concludersi, o proseguire fino a Sabbioneta, dove ammirare il Palazzo Ducale ed altri edifici di interesse storico (assieme a Mantova, il borgo è patrimonio UNESCO dal 2008).

Cremona - Castell'Arquato - Bobbio

Itinerario che si dipana verso sud, perlopiù nel territorio della vicina provincia di Piacenza. Parte del tragitto può essere fatto in autostrada, sulla A21, da Cremona a Fiorenzuola d'Arda. Da qui, imboccando la Strada Provinciale 4, si raggiunge Castell'Arquato, un piccolo borgo della Val d'Arda dove è possibile visitare la suggestiva Rocca Viscontea. Per continuare l'itinerario occorre immettersi poi sulla SS45 per approdare, dopo circa un'ora, a Bobbio, un piccolo borgo sul fiume Trebbia che conserva intatto il fascino dell'antico abitato medievale.