Sindaco Galimberti sul Centro Sociale Kavarna e il vicinato
Lanfredi M5S chiede ha chiesto alla Giunta Galimberti come intende gestire la convivenza del Centro Sociale Kavarna con il vicinato.
Sindaco Galimberti: " Innanzitutto la convivenza si basa sul rispetto delle regole, regole che valgono per tutti."
Sindaco Galimberti sul Centro Sociale Kavarna
Il capogruppo del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Maria Lucia Lanfredi ha presentato un'interrogazione presentata in data 12 giugno 2018 in merito alla risoluzione del problema della convivenza tra il Centro Sociale Kavarna con sede presso il Cascinetto di via Maffi, 2 con il vicinato. "Premesso che è ormai assodato che la convivenza del Centro Sociale Kavarna con sede presso il Cascinetto di via Maffi 2, con il vicinato, è da tempo molto difficile, come ha confermato questo ultimo episodio accaduto lo scorso fine settimana tra l'8-9 e10 giugno 2018 si chiede al Sindaco e alla Giunta come si intende affrontare il problema a tutela di entrambe le parti, e con che tempi, affinché si addivenga ad un accordo per una migliore convivenza reciproca" ha asserito la Lanfrendi in sede di Consiglio Comunale.
"Le regole valgono per tutti"
All’interrogazione ha risposto il Sindaco Gianluca Galimberti: "Innanzitutto la convivenza si basa sul rispetto delle regole, regole che valgono per tutti. Questo rispetto è mancato nel weekend da lei indicato e in diverse altre occasioni, e non è accettabile per la città. E’ chiaro a tutti che la situazione è una situazione che non riguarda solo il Comune, ma concerne l’ordine pubblico e dunque coinvolge tutte le forze preposte all’ordine pubblico. È chiaro a tutti che va gestita con fermezza e con equilibrio perché ogni azione ha conseguenze che vanno previste e gestite. Come Amministrazione abbiamo portato con forza al Comitato per l’ordine pubblico la necessità di azioni stringenti e condivise di controllo e prevenzione a tutela dei residenti del quartiere e della città. Ci stiamo impegnando con la Prefettura, la Questura e le forze dell’ordine proprio in questa direzione. Tutte le opzioni sono sul campo sempre in accordo totale con le forze dell’ordine. In ogni caso molte azioni richiedono anche la giusta riservatezza. A volte le azioni pianificate e il molto lavoro in atto, se vogliono essere realmente efficaci, non devono e non possono corrispondere a dichiarazioni pubbliche e a esternazioni. In tutto questo abbiamo mantenuto uno stretto rapporto con il comitato di quartiere che, in una forte tensione mediatica e relazionale, ha dimostrato di avere a cuore il quartiere e la città."
Coinvolte le forze dell'ordine
"Ho raccolto, insieme alla Giunta tutta, le loro corrette e legittime lamentazione che sono anche le mie, da sindaco e da cittadino, e le ho portate a tutte le forze dell’ordine chiedendo un impegno sinergico visibile e strutturale. Inoltre, con il Comitato di quartiere abbiamo deciso azioni per la valorizzazione del luogo e del quartiere tutto, nella condivisa convinzione che animare i luoghi e restituirli sempre di più alla convivenza sia importante anche in termini di sicurezza. Gli interventi sul Cascinetto per il ripristino di una sala e la sua assegnazione al Comitato di quartiere sarà la prima azione. L’incremento della presenza del vigile di quartiere, anche in virtù delle assunzioni di vigili che avverranno sin da quest’anno a seguito del concorso pubblico in atto, sarà un secondo intervento. Il lavoro con le scuole per l’animazione del luogo e altri interventi di animazione culturale e di comunità sono stati previsti, altri ne seguiranno. L’impegno è alto, così come grande il grazie a tutti i cittadini che hanno sopportato atteggiamenti incivili, e ai cittadini e alle forze che stanno lavorando, e noi con loro, per mettere in atto tutte le azioni possibili per restituire serenità, senso di comunità, rispetto delle regole e sicurezza in quei luoghi."
Saluti al messo notificatore
In apertura di seduta il Consiglio comunale ha salutato con un applauso Raffaele Sellitto, messo notificatore, dipendente del Comune dal 1979, in servizio a Palazzo Comunale dal 1981, dove, come ha sottolineato la Presidente Simona Pasquali, si è sempre distinto per senso del dovere e grande disponibilità.