Sempre più attenzione alle esigenze dei territori | Il governatore risponde
Inviate le vostre domande a ilgovernatorerisponde@netweek.it, lui vi risponderà direttamente sul nostro giornale.
Rubrica “Il governatore risponde”: per inviare le vostre domande al presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana scrivete a ilgovernatorerisponde@netweek.it.
La domanda di questa settimana
Gentile presidente, ritengo opportuno che la Regione prenda in considerazione un sostegno alle nostre imprese, per aiutarle ad affrontare le sfide di una tecnologia in costante sviluppo.
Non teme che la Lombardia rimanga indietro rispetto al resto del mondo, in particolare alle realtà europee più competitive?
Michela – Alzano Lombardo
Il governatore risponde
Cara Michela, nel primo anno di legislatura sono riuscito a fare in modo che le politiche adottate da Regione Lombardia siano il frutto di un costante confronto con le esigenze del territorio, rivolgendo un’attenzione particolare a quelle espresse dagli imprenditori.
Proprio per consentire alla nostra economia di rispondere in modo puntuale alle sfide globali, il 19 marzo il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità, su proposta del vice presidente Fabrizio Sala, il Programma Strategico Triennale per la Ricerca, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico, che conta su una dotazione di risorse pari a 750 milioni di euro.
La nostra intenzione è quella di tracciare le linee di sviluppo per il futuro, accompagnando il tessuto produttivo nell’affrontare le sfide globali, scegliendo un approccio che metta al centro delle scelte il cittadino e i suoi bisogni; la ricerca e l’innovazione infatti non servono solamente a stimolare l’economia ma rappresentano strumenti per rispondere in modo concreto e misurabile alle necessità delle persone. Il 65% dei bambini che oggi vanno a scuola svolgeranno lavori che ancora non esistono: la nostra scommessa riguarda proprio la possibilità di individuare le competenze di domani in un’ottica di evoluzione continua. Con il Programma Strategico Triennale guardiamo al futuro e candidiamo la Lombardia ad essere una regione laboratorio, un luogo in cui si può fare innovazione, un punto di riferimento a livello internazionale.
Abbiamo l’obiettivo di rafforzare la capacità di sviluppo del territorio e le infrastrutture per la ricerca e il rinnovamento, per continuare a ridurre la distanza tra le idee e la loro realizzazione: per fare, quindi, trasferimento tecnologico. Questa è l’ottica con la quale abbiamo costruito tutti i bandi destinati a imprese, centri di ricerca e università, che puntano a trasformare la nostra Lombardia in un contesto sempre più “smart”.