Palazzo Pignano rinvia la contabilità economico patrimoniale
Il sindaco vuole vederci chiaro, prima di investire i fondi pubblici.
Il quadro economico è torbido. Quantomeno, poco chiaro. Così, il sindaco di Palazzo Pignano, Rosolino Bertoni, ha deciso d’accordo con il consiglio di rimandare il rendiconto.
Il rinvio
Durante l’ultima seduta consiliare, il primo cittadino le ha definite «dinamiche infernali». Prendendo a esempio gli interventi infrastrutturali sull’illuminazione, Bertoni ha snocciolato la questione, sottolineando le differenze fra contabilità “pubblica” e privata . «Se vogliamo sostituire i corpi luce o aggiungere videocamere, pannelli informativi e colonnine, dobbiamo prima conoscere i consumi. Tuttavia, non è possibile avere i dati economici dell’illuminazione pubblica senza scavare nelle carte dei singoli impianti o luoghi in cui si pensa di fare modifiche. Centro sportivo, pali della luce, uffici comunali hanno costi diversi». Da qui, l’idea di far slittare la contabilità economico patrimoniale. Lo scopo è quello di vederci chiaro in tutte le voci spesa, prima di impegnare fondi pubblici.
Novità «green»
C’è una buona notizia. Quando il quadro economico sarà finalmente chiaro, fra le innovazioni tecnologiche e soprattutto «green», ci potrebbe essere un’auto elettrica per i volontari.