Ferragni verso la chiusura dell'accordo di separazione consensuale da Fedez: le indiscrezioni
Potrebbe profilarsi un affido condiviso, sia in termini di tempo speso insieme ai minori da parte di entrambi i genitori, sia sotto il fronte delle spese
L'annus horribilis della cremonese Chiara Ferragni, dopo la notizie dell scorse ore in cui l'imprenditrice digitale dovrà rispondere di truffa aggravata per il pandoro/uova affaire, potrebbe chiudersi con una buona notizia, almeno sotto il fronte familiare.
Pare che l'accordo consensuale sia di separazione che di divorzio da Fedez sia in dirittura di arrivo.
Ferragni: verso l'accordo consensuale di separazione
Secondo fonti vicine a Federico Lucia, presto ex marito della 37enne, i figli Leone e Vittoria saranno affidati ad entrambi i genitori con frequentazione “pressoché paritetica con ciascuno di loro e, di conseguenza, le spese ordinarie quotidiane saranno affrontate da Ferragni e da Fedez nei giorni in cui i bimbi saranno con l’uno o con l’altro mentre le rilevanti spese scolastiche, nonché quelle sanitarie e sportive saranno a carico esclusivo e totale di Fedez su esplicita sua volontà”.
Gli avvocati sarebbero al lavoro per preparare l’atto da depositare quanto prima in Tribunale.
Le indiscrezioni delle scorse ore
Prima di queste indiscrezioni, si era diffusa la notizia (sempre sul piano ipotetico) che Ferragni, intenzionata a chiudere rapidamente la questione, fosse disposta a occuparsi delle spese di mantenimento dei figli. Nelle scorse ore si era parlato, inoltre, di una contrapposizione tra le richieste della cremonese, per un assegno di mantenimento di circa 20mila euro, e la proposta del rapper ferma a 5mila euro. Pare, invece, che la soluzione definitiva sarà quella di una divisione delle spese.
I processi in vista
Superata la questione divorzio, Chiara Ferragni dovrà rispondere di truffa aggravata, per un ingiusto profitto da 2,2 milioni di euro: per la questione della beneficenza opaca relativa al Pandoro gate e alle Uova di Pasqua.
Fedez è coinvolto, invece, nelle indagini per la rissa in cui ha fatto le spese il personal trainer Cristiano Iovino. Inoltre, il nome del rapper comparso nelle intercettazioni delle sue ex guardie del corpo, capi ultras del Milan fermati dalle forze dell’ordine. Ma sotto questo fronte non risulta indagato.