Spreco alimentare confronto tra Comune e grande distribuzione
Questo il tema affrontato nell'incontro tra Amministrazione comunale e rappresentanti della grande distribuzione a Cremona.
Spreco alimentare: dopo l’iniziativa della campagna “Tenga il resto” anche un incontro tra Comune e grande distribuzione.
Spreco alimentare
Questo il tema affrontato nell'incontro tra Amministrazione comunale e rappresentanti della grande distribuzione a Cremona. Si tratta della prima volta che nella nostra città questa tema viene affrontato con i responsabili dei vari supermercati che operano nel cotesto urbano. La volontà è di sensibilizzare e coinvolgere anche la grande distribuzione nella lotta allo spreco alimentare dopo le iniziative già intraprese dall'Amministrazione nelle mense scolastiche e con il settore della ristorazione attraverso la campagna “Tenga il resto”.
Incontro tra Comune e grande distribuzione
Nella Sala Giunta di Palazzo Comunale si sono così confrontati l'Assessore all'Ambiente Alessia Manfredini, affiancata dalla dirigente del Settore Sviluppo Lavoro, Area Omogenea e Ambiente Mara Pesaro, da Cinzia Vuoto, responsabile del Servizio Ambiente ed Ecologia, entrambe impegnate nel Progetto UrbanWINS di cui il Comune di Cremona è capofila, da Francesca Ferrari, sempre del Servizio Ambiente ed Ecologia, e i rappresentanti di alcune delle principali catene della grande distribuzione con sedi a Cremona, quali Rossetto, Auchan, Simply, Lidl e Coop Lombardia. Presenti all'incontro, nella veste di consulenti, anche Andrea Calori e Francesca Federici, dell'associazione culturale no profit Economia e Sostenibilità (Està), incaricata di espletare il servizio di assistenza esterna alle attività di piloting relative al Progetto UrbanWINS. Non sono riusciti a partecipare a questo primo incontro gli esponenti di altre catene, che si sono comunque detti interessati a confrontarsi con il Comune e che saranno pertanto nuovamente contattati per un successivo passaggio.
Lo spreco nella grande distribuzione
Come sottolineato durante l'incontro, il settore della grande distribuzione, anche alle luce delle opportunità e delle semplificazioni introdotte dalla legge Gadda (legge n° 166 del 19 agosto 2016), è certamente uno degli ambiti in cui si possono ottenere agevolazioni e risultati rilevanti, sia in termini di riduzione delle eccedenze alimentari, sia in termini di donazione delle stesse con finalità di solidarietà sociale. Per questo l'Amministrazione comunale ha voluto illustrare le opportunità della Legge Gadda e raccogliere elementi conoscitivi, qualitativi e quantitativi, per meglio comprendere le cause del fenomeno dello spreco alimentare all'interno della grande distribuzione organizzata e i margini di miglioramento possibili. Per fare questo l'Assessorato all'Ambiente, con il supporto tecnico-scientifico dell'Associazione Economia e Sostenibilità, sta predisponendo un questionario per acquisire conoscenze su valore e cause dell'eccedenza alimentare, pratiche già messe in atto per diminuirla, entità e modalità delle donazioni solidali. Da qui l'invito, nell'ambito dell'importante progetto UrbanWINS, di illustrare il questionario e le modalità per avviare un percorso comune e condividere le attività da attuare per giungere sempre ad una maggiore sensibilizzazione.
La legge Gadda
Si è trattato di un confronto molto proficuo, oltre che indispensabile, tenendo conto anche delle numerose associazioni no profit che operano in questo settore, tra cui NO SPRECO, e anche alla luce delle recenti normative che hanno segnato una svolta come la legge Gadda. I responsabili delle sedi delle grandi catene di distribuzione sono già stati messi al corrente delle iniziative che da almeno un anno si stanno portando avanti in alcuni territori e in punti vendita con l'obiettivo di ridurre le eccedenze alimentari e facilitare le donazioni.
Prevenzione e riduzione di rifiuti
Grazie alle forme di collaborazione che saranno avviate e attraverso il questionario in fase di elaborazione con il supporto di Economia e Sostenibilità (Està) sarà possibile disporre di elementi più puntuali sulle singole azioni da mettere in atto. Il tutto rientrerà nel piano complessivo strategico per la prevemzione e la riduzione di rifiuti che il Comune sta elaborando nell'ambito di UrbanWINS.