#Ioapro1501: disobbedienza pacifica, a Cremona nessuna violazione
I controlli delle Forze di Polizia della provincia non hanno rilevato violazioni da parte di baristi e ristoratori.
Nella giornata di ieri 15 gennaio 2021 sono stati attuati specifici servizi di controllo del territorio, allo scopo di verificare il rispetto della normativa per il contenimento della diffusione del covid 19, in particolar modo da parte dei titolari di pubblici esercizi e dei relativi avventori, con l’impiego coordinato da parte del Questore di Cremona, dott.ssa Carla Melloni, di tutte le Forze di Polizia della Provincia.
Consumazioni al bar
In tale contesto, nel pomeriggio di ieri, gli operatori della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura hanno riscontrato da parte degli avventori di due bar di Cremona il mancato rispetto della prescrizione che vieta la consumazione sul posto, o nelle immediate adiacenze del locale, delle bevande acquistate per asporto, motivo per il quale sono state elevate, rispettivamente, 1 e 6 contravvenzioni, per l’importo di 400 euro ciascuna. Si precisa che in nessun caso è emersa le responsabilità del titolare del locale nella violazione commessa dal cliente.
#IOAPRO1501
Allo stesso modo, non sono state riscontrate violazioni da parte di pubblici esercenti riconducibili all’iniziativa di contestazione a livello nazionale #IO APRO 1501.
La giornata della disobbedienza, infatti, gli esercenti cremonesi hanno deciso di manifestare pacificamente mantenendo le luci accese dei loro locali ma le porte chiuse: nessuna tavola apparecchiata e nessun cliente ai tavoli.
Fuori dal proprio comune senza motivo
Inoltre, sempre nella giornata di ieri, il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Crema ha sanzionato 5 persone perché avevano violato la normativa anticovid, essendosi spostati al di fuori dei comuni di residenza senza giustificato motivo.
I controlli proseguiranno nei prossimi giorni, alla luce delle nuove restrizioni introdotte con il DPCM del 14 gennaio in vigore da oggi.