Incentivi auto: già esauriti i 16,2 milioni stanziati da Regione: Cremona nona nelle richieste
Sono 121 le prenotazioni nella nostra provincia. In testa alla classifica Brescia, Milano e Bergamo.
Incentivi auto: è boom di richieste in Lombardia. Alle 12 di martedì 2 marzo 2021 erano già state prenotate tutte le risorse, pari a 16,2 milioni di euro, esaurendo così la dotazione del bando. Restano però ancora disponibili i contributi per l’acquisto di motoveicoli e ciclomotori non inquinanti. Lo ha confermato l’assessore all’Ambiente e Clima di Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, snocciolando i dati provinciali che vedono Cremona nona per numero di richieste.
Boom di richieste, Cremona nona
La Città Metropolitana di Milano guida la classifica delle prenotazioni, con oltre il 22%, pari a 723 richieste. È seguita da quelle di Brescia con 530 prenotazioni, Bergamo con 436, Varese con 404, Monza e Brianza con 288, Como con 202, Lecco con 133, Mantova con 126, Cremona con 121, Sondrio con 97, Pavia con 86 e Lodi con 68 prenotazioni.
“Un successo – commenta Cattaneo – al di là delle aspettative. Non pensavamo che gli incentivi si esaurissero in così poco tempo. Evidentemente il bando ha intercettato un bisogno reale. Tanto che abbiamo dovuto sospendere le registrazioni al sito e che molti cittadini già registrati non hanno potuto accedere alle risorse “.
Oltre la metà dei contributi per auto a zero emissioni
Oltre la metà dei contributi richiesti è andata per le auto a emissioni zero. Le prenotazioni tramite i venditori/concessionari sono state 3.209: 1.081 per le auto a zero emissioni con radiazione di un veicolo più inquinante; 704 prenotazioni per le auto ibride; 606 per le auto a zero emissioni senza radiazione di un veicolo; 493 per i veicoli a benzina; 191 per i veicoli a metano/gpl e infine 54 per le auto diesel.
“L’apprezzamento di questa misura e la predilezione per le auto a zero emissioni – conclude l’assessore all’Ambiente – è un fatto che saluto con favore. Nei prossimi giorni valuteremo insieme al presidente della Regione, Attilio Fontana, alla Giunta e in base alle interlocuzioni con il Governo, se sussistono le condizioni di poter integrare il bando con ulteriori risorse”.