Un Grana Padano francese? Coldiretti contro il Consorzio di Tutela
L'annuncio attribuito al presidente, ma produrre all'estero è vietato. "Se fosse vero Baldrighi non potrebbe più rappresentare il Consorzio"
Il Consorzio Tutela Grana Padano avrebbe annunciato una sperimentazione per introdurre in Francia la produzione di Grana Padano entro il 2021. E Coldiretti va su tutte le furie: “Una follia”.
L’annuncio a Cremona
La querelle, stando a quanto emerso, sarebbe nata dalle dichiarazioni attribuite da un quotidiano del Cremonese al presidente del Consorzio Cesare Baldrighi, che in occasione di una lectio magistralis all’Università cattolica di Cremona avrebbe annunciato che il Centro Ricerca del Grana Padano starebbe completando un accordo in Francia, appoggiandosi ad una DOP locale, per realizzare Oltralpe il Grana Padano entro il 2021″. Condizionale d’obbligo. Condizionale d’obbligo, certo. Ma è bastato ciò a Coldiretti. Che ha subito diffuso una nota.
“Sarebbe una follia”
“Ci auguriamo che si tratti solo di un fraintendimento ci aspettiamo una smentita da parte del diretto interessato, perché pensare di poter produrre il vero Grana Padano in Francia è una follia che va contro la realtà dello stesso disciplinare che ne vieta la realizzazione all’estero” t Tuona Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti Lombardia.
Se fosse vero, dimissioni
“Non credo proprio – conclude Ettore Prandini – che ci possa essere una persona di buon senso, soprattutto se alla guida del Consorzio della principale DOP italiana, che potrebbe affermare una cosa del genere. In caso contrario Baldrighi non potrebbe più rappresentare una realtà che nasce per garantire il rispetto della ricetta tradizionale della Denominazione di Origine Protetta più consumata al mondo”.
I numeri
Nel 2017 la produzione di vero Grana Padano si è attestata a 4.942.054 forme, con un aumento dell’1,70% rispetto all’anno prima. Le maggiori province per numero di forme prodotte sono Mantova, Brescia e Cremona. Insieme al Parmigiano Reggiano, il Grana Padano è in cima alla lista dei formaggi italiani più richiesti all’estero tanto che in quantità Grana e Parmigiano insieme rappresentano il 21% del totale dei formaggi esportati.