Arvedi acquisisce le Acciaierie di Terni
L’accordo dovrà ora passare al vaglio del Consiglio di Sorveglianza di Thyssen che potrebbe mantenere una quota di minoranza e all’autorizzazione dell’antitrust europeo.
Importante operazione nel settore siderurgico, la Arvedi di Cremona ha acquisito dal colosso tedesco Thyssenkrupp l’acciaieria di Terni.
Arvedi acquisisce le Acciaierie di Terni
Colpo grosso l’acquisizione da parte della cremonese Arvedi di Ast Acciai speciali di Terni di proprietà di Thyssenkrupp. Si tratta di un impianto di produzione specializzato nell’acciaio inox di alta qualità. Lo storico stabilimento di Terni torna quindi in mano italiana in un momento difficile per il settore, per carenza di materia prima e prezzi alle stelle.
Una partita delicata non a caso seguita passo a passo dal Ministero dello Sviluppo Economico per cercare di riportare a casa un segmento importante nella produzione dell’acciaio, anche dopo i fallimenti delle esperienze di Ilva e Piombino. Tra i quattro interessati all’Ast oltre ad Arvedi e al Gruppo Marcegaglia c’erano infatti un gruppo coreano e uno cinese.
Continuità produttiva e occupazionale
La scelta di Arvedi permesso di garantire continuità produttiva ed occupazionale per i suoi circa 2.700 dipendenti. Il prezzo della vendita non è stato reso noto. L’accordo dovrà ora passare al vaglio del Consiglio di Sorveglianza di Thyssen che potrebbe mantenere una quota di minoranza e all’autorizzazione dell’antitrust europeo.
"Per Arvedi, scrive l’azienda in una nota, l’operazione è un rafforzamento perché ne completa il mix produttivo e potrebbe portare ad ulteriori sviluppi”.