Rievocazione storica Teglio: l’antica capitale della Valtellina torna a splendere
Appuntamento il 18 e 19 agosto nel borgo noto anche come patria del pizzocchero.
Rievocazione storica Teglio, un evento che si ripete ormai da sette anni. Sempre diverso ma sempre uguale nel suo fascino. Questa estate è in cartellone per sabato 18 e domenica 19 agosto (in caso di maltempo sarà spostata a domenica 26).
Rievocazione storica Teglio
A fare da scenario è l’antica capitale della Valtellina, Teglio appunto, con i suoi palazzi nobiliari, le sue chiese, il suo appeal e il suo passato. Quello che proprio con la rievocazione storica torna a vivere.
Un evento capace di richiamare migliaia di spettatori, affascinati dai costumi e dal programma che gli organizzatori – grazie al supporto storico del professor Gianluigi Garbellini e della professoressa Maria Carla Fay – ricostruiscono fin nei minimi dettagli. E lo fanno offrendo al pubblico ogni anno un episodio diverso della storia tellina.
(alcune immagini dalla pagina Facebook dell’evento)
Turisti da tutta la Lombardia (e non solo)
Quello proposto in questa occasione riporta il paese agli albori del Rinascimento. Sarà messo in scena il matrimonio tra Guglielmo Piatti e Susanna Besta, celebrato alla fine del Quattrocento. Uno sposalizio che segna la pace, dopo un periodo di tensioni, tra le due grandi famiglie telline che ancora oggi vivono nel ricordo grazie ai palazzi nei quali risiedevano: lo straordinario Palazzo Besta e Palazzo Piatti Reghenzani, recentemente restaurato e che sarà valorizzato proprio durante l’evento.
Il clou nel pomeriggio della domenica
Il canovaccio della due giorni rinascimentale seguirà quello che tanto successo ha riscosso nelle passate edizioni quando vennero messi in scena altri momenti della storia del paese. Il culmine della kermesse, come di consueto, è la grande sfilata del pomeriggio di domenica che partirà alle 14.30 e raggiungerà quest’anno la pineta di Teglio.
Lì, all’esterno della chiesetta medievale, sarà celebrato il matrimonio tra Susanna e Guglielmo davanti alla torre de li beli miri all’interno della quale sarà allestita la casa del castellano. Un momento che rappresenta il clou di una serie di iniziative che partiranno già la sera di sabato quando il centro del paese sarà animato dalla presenza dei figuranti in costume.
Street food e artisti di strada
E con loro artisti di strada con spettacoli di acrobazia e fuoco, allestimenti a tema e assaggi gustosi, ovvero quello street food che ancora non aveva assunto la denominazione oggi così di moda. Ma che ben racconta quanto accadeva – soprattutto tra i popolani – tra il Medioevo e gli albori del Rinascimento.
Poi, la domenica, al mattino sarà celebrata la messa in latino con la partecipazione dei figuranti in costume. E dopo lo sposalizio la manifestazione proseguirà fino al tramonto.