CULTURA

I musei da visitare gratis a Cremona e provincia domenica 7 luglio 2024

Anche per la prima domenica del mese di luglio torna l'iniziativa promossa dal Ministero della Cultura, "Domenica al museo"

I musei da visitare gratis a Cremona e provincia domenica 7 luglio 2024
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Anche la prima domenica di luglio si rinnova l'appuntamento con #domenicalmuseo, l'iniziativa promossa dal Ministero della Cultura. Si potranno quindi visitare, come di consueto, molti musei gratis: scopriamo quali a Cremona e provincia.

(Foto di copertina: Museo Ala Ponzone)

#domenicaalmuseo

Anche il 7 luglio 2024 si rinnova l’appuntamento con #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali. Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto.

Lo scorso appuntamento, domenica 2 giugno 2024, l’affluenza registrata è stata di 286.054 persone.

7 luglio 2024 - Domenica al Museo

Scopriamo insieme i musei che aderiscono all'iniziativa a Cremona e provincia.

I musei da visitare gratis a Cremona

Tra i tanti musei della Lombardia che si potranno visitare gratuitamente domenica 7 luglio in provincia di Cremona ci sono, come di consueto, la Villa Romana e Antiquarium a Palazzo Pignano e il Museo del Bijou e il Museo Diotti a Casalmaggiore. Nel capoluogo invece accesso libero e gratuito al Museo Civico Ala Ponzone e al Museo Archeologico San Lorenzo.

Museo Civico Ala Ponzone

Museo Civico Ala Ponzone

Nel centro della città di Cremona c’è un elegante palazzo cinquecentesco, Palazzo Affaitati, che ospita il Museo Civico Ala Ponzone. Il cuore del museo è una pinacoteca che raccoglie più di 2mila pezzi, dal Medioevo al Novecento. Il nucleo centrale della collezione deriva dal lascito del marchese Sigismondo Ala Ponzone; ma nel tempo il museo si è andato arricchendo grazie ai dipinti provenienti da numerose chiese della zona e da benefattori privati.

Oggi custodisce alcuni capolavori come il celebre “San Francesco in meditazione” del Caravaggio, o l’emblematico “Ortolano” di Francesco Arcimboldo.

Un approfondimento importante è dedicato al tema della natura morta cremonese. Altre sezioni presenti sono quella di arti applicate, con raccolta di porcellane e ceramiche, e il gabinetto dei disegni e delle stampe, visibile all'ultimo piano del palazzo e le sale dedicate al Novecento, al secondo piano di Palazzo Affaitati.

In un’ala del museo è possibile visitare, inoltre, le Stanze per la Musica, collezione privata di Carlo Alberto Carutti che rappresenta un’importantissima raccolta di strumenti a corda per qualità, rarità e stato di conservazione degli strumenti che la costituiscono: più di sessanta strumenti, alcuni dei quali appartenuti a noti collezionisti, musicisti ed esponenti dell'aristocrazia.

Orari: Da martedì a domenica 10 - 14; Venerdì e sabato: 10:00 - 14:00 e 19:00 - 22:00 (ingresso gratuito durante la fascia serale)

Museo Civico Ala Ponzone: via Ugolani Dati, 4 - Cremona - Tel. 0372 407770 - 333 3341310 - museoalaponzone.biglietteria@comune.cremona.itmusei.comune.cremona.it

Museo Archeologico "San Lorenzo"

Museo Archeologico San Lorenzo

Allestito in una chiesa del XIII secolo, è un museo in un museo. Al suo interno si trova una domus romana allestita come ritrovata in scavo. All'interno del museo è ospitato quello che può essere ritenuto il cuore delle raccolte archeologiche di Cremona. Oltre 500 oggetti esposti secondo un percorso tematico articolato in tre sezioni: lo spazio pubblico, dove spiccano i resti monumentali dell'edificio, forse da identificarsi col teatro, sito in corrispondenza dell'attuale via Cesare Battisti, lo spazio privato, testimoniato dalle ricche domus del Labirinto da via Cadolini, del Ninfeo da piazza Marconi e di via Colletta, e le necropoli, con parti di monumenti e corredi funerari.

Museo Archeologico San Lorenzo: via San Lorenzo, 4 - Cremona - Tel. 366 6673881 - museo.archeologico@comune.cremona.it - musei.comune.cremona.it

Villa Romana e Antiquarium

Villa Romana e Antiquarium - Palazzo Pignano

A Palazzo Pignano, un paese che dista circa 12 chilometri da Crema e 35 da Milano, al centro della campagna cremasca e della pianura padana è possibile esplorare l’Antiquarium, la Pieve romanica, l’antica chiesa del V secolo, i resti del villaggio Altomedioevale del VI e VII secolo d.C. e l'area archeologica della villa romana tardo antica, seguendo le tracce degli archeologi e degli studiosi che ti hanno preceduto in quest'avventura.

L'area archeologica è stata dichiarata di "pubblico interesse"; questo termine tecnico indica che i monumenti di Palazzo Pignano hanno un'importanza eccezionale e per questo devono essere aperti e resi visitabili. Dal 2000 quindi l'area archeologica è stata aperta al pubblico, le sue strutture sono periodicamente restaurate e nel 2001 è stato creato questo Antiquarium, cioè un centro espositivo legato agli scavi archeologici.

Per maggiori informazioni si può telefonare allo 0376.1709686 o inviare una e-mail a sabap-mn@cultura.gov.it - www.palazzopignano.info

Museo del Bijou

Museo del Bijou: Ridefinire il gioiello

Al Museo del Bijou oltre a poter ammirare gli oggetti d’ornamento realizzati dalle fabbriche bigiottiere di Casalmaggiore fra la fine dell’800 e gli anni 70 del secolo scorso, in un ambiente particolarmente e naturalmente freschissimo, è ancora disponibile la mostra “Ridefinire il Gioiello”, nona edizione, curata da Sonia Patrizia Catena e Associazione Circuiti Dinamici: grazie alla disponibilità dei 43 creativi risultati vincitori del contest nazionale dedicato al tema del “Nodo”, la Sala Zaffanella continua ad esporre monili in materiale non prezioso curiosi, originali ed unici fino al 22 settembre, con la pausa di chiusura estiva dal 5 al 23 agosto 2024.

Museo del Bijou: Via Azzo Porzio, 9 - 26041 Casalmaggiore (CR) - Orari di apertura: dalle 15 alle 19. Ulteriori informazioni: www.museodelbijou.it

Museo Diotti

Atelier Giorgio Tentolini

Il museo di via Formis si propone come pinacoteca dell’800, ma anche come casa-museo volta a ricostruire l'immagine dell’atelier e a restituire didatticamente il metodo di lavoro dell’artista. La casa-atelier di Giuseppe Diotti occupa le otto stanze del piano nobile che affrontano per temi ogni aspetto dell’attività del pittore, dagli anni di studio a Roma, passando per i disegni preparatori di vari affreschi che mostrano l’attenzione del pittore allo studio della figura umana, fino ad opere della maturità.

Oltre al Diotti, sono presenti artisti quali Marcantonio Ghislina, Francesco Antonio Chiozzi, Paolo Araldi, Luigi Quarenghi, Carlo Cerati, Paolo Troubetzkoy, Amedeo Bocchi. La Galleria d'arte moderna raccoglie opere significative di artisti locali e lombardi del ‘900, quali ad esempio Mario Beltrami, Goliardo Padova, Gianfranco Manara e Tino Aroldi.

Domenica 7 luglio sarà l’ultimo giorno utile per visitare la mostra “Atelier. Artisti al lavoro”, allestita e curata da Valter Rosa nel museo di via Formis: un viaggio in dieci atelier di artisti contemporanei che hanno collaborato con l’istituzione culturale nel corso degli anni, ovvero Vincenzo Balena, Brunivo Buttarelli, Armando Chitolina, Italo Lanfredini, Fabrizio Merisi, Officina Originale, Mario Pozzan, Giorgio Tentolini, Francesco Vitale e Gianna Zanafredi. La mostra offre l’occasione per accendere i riflettori anche su molte opere che sono parte del percorso espositivo permanente del museo, compresi gli atelier dei pittori Goliardo Padova, Palmiro Vezzoni, Tino Aroldi e dello scultore Ercole Priori.

Museo Diotti: Via Aldo Formis, 17 - 26041 Casalmaggiore (CR) - Orari di apertura: dalle 15.30 alle 18.30. Ulteriori informazioni: www.musediotti.it

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