I musei da visitare gratis a Cremona e provincia domenica 2 febbraio 2025
Anche questo mese torna l'iniziativa promossa dal Ministero della Cultura, "Domenica al museo"
Anche la prima domenica del mese di febbraio si rinnova l'appuntamento con #domenicalmuseo, l'iniziativa promossa dal Ministero della Cultura. Si potranno quindi visitare gratuitamente molti musei e parchi archeologici statali: ecco quali a Cremona e provincia.
(Foto di copertina: Museo Diotti, Casalmaggiore)
#domenicaalmuseo
Domenica 2 febbraio 2025 si rinnova l’appuntamento con #domenicalmuseo, l’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali. Le visite si svolgeranno nei consueti orari di apertura, con accesso su prenotazione dove previsto.
I musei da visitare gratis a Cremona
Ma quali sono i musei che aderiscono all'iniziativa a Cremona e provincia? In città saranno aperti gratuitamente il Museo Civico Ala Ponzone e il Museo Archeologico San Lorenzo. In provincia invece, a Casalmaggiore, ingresso gratuito al Museo del Bijou e al Museo Diotti.
Cremona: Museo Civico Ala Ponzone
Ospitato dal 1928 nel palazzo Affaitati, il museo deve il suo nome al marchese Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone, entomologo in pensione e collezionista, che lasciò in eredità alla sua città natale le sue collezioni d'arte, costituite tra il 1877 e il 1888.
Il percorso museale conduce il visitatore alla scoperta dell’arte e della scultura dall’epoca medioevale al Novecento. La Sala del Platina contiene un capolavoro dell’arte lignaria rinascimentale, il prezioso armadio intarsiato eseguito per la Cattedrale di Cremona tra il 1477 e il 1480 dall’artista mantovano Giovanni Maria da Piadena, detto il Platina.
Grande spazio trova la pittura cinquecentesca tra i quali spiccano il celebre dipinto di Giuseppe Arcimboldi, “L’ortolano” e il “San Francesco in meditazione” di Caravaggio, accanto ad importanti autori locali. Nella sezione “Le Stanze per la Musica” è esposta una delle più importanti raccolte di strumenti storici a corda per la qualità, rarità e stato di conservazione degli strumenti che la costituiscono.
Al Museo Civico Ala Ponzone sarà visitabile fino all'11 maggio la mostra "Botticino per Cremona - Vent'anni di Restauro".
Museo Civico Ala Ponzone: via Ugolani Dati, 4 - Cremona - Orari dal martedì alla domenica: 10-17; Aperto lunedì 6 gennaio 2025. Tel. 0372 407770 - 333 3341310 - museoalaponzone.biglietteria@comune.cremona.it - musei.comune.cremona.it
Cremona: Museo Archeologico "San Lorenzo"
Il nuovo Museo Archeologico (inaugurato nel 2009) ha sede nella basilica sconsacrata di San Lorenzo e nell'annessa quattrocentesca Cappella Meli. Espone la parte più significativa delle collezioni archeologiche cremonesi: attraverso i ritrovamenti effettuati a partire dal XIX secolo fino al recente scavo in piazza Marconi, permette di ricostruire l'immagine della città fondata dai Romani nel 218 a.C., la più antica nel territorio a nord del Po.
La chiesa romanica di San Lorenzo sorge sui resti di una più antica chiesa, datata al X secolo, costruita a sua volta sull'area di un edificio funerario paleocristiano e di una necropoli di età romana repubblicana: il museo è quindi esso stesso un sito archeologico, i cui resti sono ancora in gran parte visibili.
All'interno del museo è ospitato quello che può essere ritenuto il cuore delle raccolte archeologiche di Cremona. Oltre 500 oggetti esposti secondo un percorso tematico articolato in tre sezioni: lo spazio pubblico, dove spiccano i resti monumentali dell'edificio, forse da identificarsi col teatro, sito in corrispondenza dell'attuale via Cesare Battisti, lo spazio privato, testimoniato dalle ricche domus del Labirinto da via Cadolini, del Ninfeo da piazza Marconi e di via Colletta, e le necropoli, con parti di monumenti e corredi funerari.
Museo Archeologico San Lorenzo: via San Lorenzo, 4 - Cremona - Orari: da martedì a giovedì: 9-13; venerdì, sabato, domenica e festivi: 10-17. Aperto lunedì 6 gennaio 2025 - Tel. 366 6673881 - museo.archeologico@comune.cremona.it - musei.comune.cremona.it
Casalmaggiore: Museo del Bijou e Museo Diotti
Torna con la festa della Candelora la prima domenica del mese e con essa la possibilità di visitare ad ingresso gratuito i due musei di Casalmaggiore, che propongono esposizioni temporanee di grande valenza, oltre naturalmente al patrimonio artistico solitamente a disposizione.
Museo Diotti
Al Museo Diotti, sono gli ultimi giorni utili per visitare la mostra “La Piazza Grande. Dagli slarghi medioevali all'attuale Piazza Garibaldi”, la cui chiusura è prevista per il 9 febbraio: il percorso di fotografie, disegni, documenti e dipinti propone un approfondimento sulla storia della piazza cittadina che è nel cuore dei casalaschi, ma viene apprezzata anche da chi arriva da fuori per le sue dimensioni e l’originalità del suo impianto architettonico e urbanistico.
Proseguirà invece fino al 16 marzo la curiosa mostra “Le sedie raccontano”, un percorso tra artigianato e design che si snoda lungo le sale del Museo Diotti, in un dialogo molto interessante con le opere della collezione permanente. Sono esposte alcune delle sedie più iconiche degli ultimi due secoli, dagli esemplari “regionali” italiani dell’Ottocento alle Thonet in paglia di Vienna, dalle opere dei grandi architetti designer del primo Novecento europeo (come Mackintosh, Rietveld, e Breuer) alle realizzazioni più recenti in materiali plastici o di riuso, come quelle del conterraneo Francesco Sbolzani.
Museo Diotti: Via Aldo Formis, 17 - 26041 Casalmaggiore (CR) - Orari di apertura: dalle 15.30 alle 18.30. Ulteriori informazioni: www.musediotti.it
Museo del Bijou
Al Museo del Bijou, oltre alla mostra dedicata a Paride Bini curata dal prof. Marco Orlandi, prorogata fino al 30 marzo di questo nuovo anno, è possibile ammirare anche la piccola “personale” dell’artista Michela Guatto, risultata vincitrice del Premio Museo del Bijou durante l’ultima esposizione di Ridefinire il Gioiello. In arte “Flow-ers”, Michela Guatto da oltre 10 anni realizza accessori e gioielli in materiale tessile, rivisitando e reinterpretando la gioielleria tradizionale. “L’utilizzo del tessuto come materia prima mi permette di creare pezzi elaborati, pur mantenendo una particolare leggerezza, e consente al contempo di limitare l’uso dei metalli”.
Museo del Bijou: Via Azzo Porzio, 9 - 26041 Casalmaggiore (CR) - Orari: aperto da martedì a sabato 10-12 e 15-18; domenica e festivi: ore 15-19. Ulteriori informazioni: www.museodelbijou.it