Bufera politica sui manifesti dell'artista Nicoletta Ceccoli: peluches decapitati nel mirino GALLERY
Fratelli d'Italia e Lega accusano la Giunta Galimberti di non aver tutelato i minori esponendo per la città queste opere.
L'opera dell'artista e illustratrice di fama internazionale Nicoletta Ceccoli ha scatenato una vera e propria bufera politica a Cremona.
Affiche
Affiche è l’annuale mostra a cielo aperto organizzata da Tapirulan, in collaborazione con Comune di Cremona e Dueper Design, molto atipica in quanto allestita negli spazi che di norma vengono riservati alle affissioni pubblicitarie o ai manifesti elettorali, un’esposizione che si estende in tutto il territorio cittadino della città attraverso un percorso di circa 20 chilometri. Ogni anno vengono esposte le opere di un illustratore internazionale e le sue immagini che possono essere fruite dai passanti.
https://www.facebook.com/NicolettaCeccoliPainter/posts/10156439828379567
Polemiche di Lega e Fratelli d'Italia
Fratelli d’Italia e della Lega non hanno gradito il repertorio della Ceccoli, manifestando il proprio dissenso contro il Comune stesso, che ha aderito all’iniziativa. La consigliera comunale della Lega Simona Sommi ha parlato di "una mostra che mette il dubbio sulla possibilità del bene e dell’amore, insinuando che nascondono sempre un altro volto malvagio e a dire che la gratuità non esiste, che c’è sempre un secondo fine", annunciando che verrà presentata un’interrogazione in merito. Anche il capogruppo Alessandro Zagni ha manifestato il proprio dissenso sui social:
Bambine tengono in mano conigli sgozzati sui manifesti in città. Una mostra itinerante per i bambini organizzata dal Comune. Ma cosa hanno in testa i nostri amministratori?
https://www.facebook.com/alessandro.zagni/posts/10160606576358298
Attacco anche da Francesca Gazzina, di Fratelli d’Italia, che si scaglia contro la Giunta Galimberti parlando di un'opera con riferimenti sadici, sadomaso e horror e quindi non opportuna per i più piccoli.
L'opera di Nicoletta Ceccoli
Nicoletta Ceccoli, classe 1973, ha un'importante carriera alle spalle: apprezzatissima in patria come all'estero ha pubblicato con Mondadori ed ha vinto il premio Andersen come migliore illustratore. Per la Repubblica di San Marino - di cui è originaria - ha realizzato quattro serie di francobolli. La sua arte è effettivamente un'alternanza di richiami all'infanzia con inserti inquietanti. Un mondo dorato che viene "sporcato" da dettagli che suggeriscono (e sensibilizzano) la precarietà di quello status, soprattutto in relazione all'incursione del mondo adulto. Una vera artista, non c'è dubbio, capace di suggestionare, inquietare, disturbare e rendere stridenti due realtà - quella dell'innocenza contrapposta alla perversione - che teoricamente non dovrebbero incontrarsi. Ed è proprio qui che risiede la sua grandezza: farci prendere consapevolezza che teoricamente questi due mondi non si incrociano mai (in una visione ipocrita e manichea), ma nella realtà l'innocenza viene sporcata eccome. E di questo siamo responsabili. Indubbiamente l'opera della Ceccoli può apparire disturbante, ci si chiede solamente cosa appaia solitamente sui manifesti che affollano la città al posto della sua opera. Donne discinte, pubblicità irrealistiche, slogan elettorali di inserzionisti paganti...il tutto serenamente esposto allo sguardo dei minori, insomma la questione etica parrebbe molto più complessa, se lo scopo è quello di tutelare i bambini.
Per chi non conosce il mondo di questa grande artista ecco una carrellata di alcuni suoi lavori.