Anniversario don Gnocchi: visita virtuale di santuario e museo
La visita virtuale è possibile anche con i più diffusi visori 3D.
Un tour virtuale all’interno del santuario e del museo
Il tutto grazie a un’applicazione multimedialeche simula un vero e proprio percorso nel cuore del santuario di don Gnocchi, con approfondimenti su singoli oggetti, grazie a schede e contributi fotografici, testuali e audiovisivi. La visita virtuale è possibile anche con i più diffusi visori 3D: un’esperienza davvero affascinante e coinvolgente.
Per visitare il santuario e il museo non occorrono particolari strumentazioni o programmi sofisticati: è sufficiente disporre di un accesso alla rete internet e collegarsi all’indirizzosantuarioemuseo.dongnocchi.it.
Dalla Topolino alla campagna di Russia
Qui si possono trovare le istruzioni necessarie e con estrema semplicità ci si può muovere all’interno del santuario che custodisce le spoglie mortali del beato don Gnocchi e del museo dove sono conservati gli oggetti a lui cari: dalla Fiat Topolino alla motocicletta Guzzi, perfettamente conservate; dagli scarponi e dal cappello alpino utilizzati nella campagna di Russia, al frammento di altarino di campo sopravvissuto alla tragica ritirata; dall’agendina personale alla macchina per scrivere, dalle pagelle scolastiche alla patente di guida, dal crocefisso regalatogli dalla mamma alle medaglie guadagnate sul campo, dal calice della Prima Messa al breviario, fino ai testi con gli appunti personali, alle lettere più significative, alle foto più belle ad immortalare i capitoli di un’avventura terrena straordinaria…
E c’è anche il volo in soggettiva dal drone
Per rendere ancora più emozionante la visita è possibile ammirare il complesso del santuario e del museo accanto al Centro Irccs “S. Maria Nascente” di Milano dal volo di un drone. Un’ascensione che consente di ammirare la panoramica del sito in cui sorge questo storico luogo di assistenza e preghiera: si possono vedere lo skyline della città, le montagne in lontananza e lo stadio nelle immediate vicinanze. Il volo si conclude all’ingresso del santuario: il tour virtuale può così cominciare.
Il progetto è un’iniziativa promossa dal Servizio Comunicazione della Fondazione Don Gnocchi, resa possibile grazie al contributo della Fondazione Cariplo.