AcqueDotte, in 15mila tra piazza del Comune e Palazzo Trecchi
Il Sindaco: "Già al lavoro per l'edizione 2019".
AcqueDotte: grande successo per la quarta edizione. Il Sindaco "Già al lavoro per l'edizione 2019".
AcqueDotte, 15mila spettatori
Si è conclusa la quarta edizione cremonese del Festival AcqueDotte, la cultura scorre dal lago al fiume (a Salò l'ultima data, il prossimo 10 agosto, con Irene Grandi e la Notte dei Poeti con la partecipazione di Maria Francesca Polli).
Un successo crescente
Ecco i numeri di questa manifestazione che, dalla nascita nel 2015, ha fatto registrare un successo crescente in termini di partecipazione e di popolarità. Sette sono stati gli appuntamenti in calendario quest’anno, quattro in piazza del Comune (gestiti in sinergia con Inside Out Agency) e tre nel cortile di Palazzo Trecchi, che hanno visto la partecipazione di circa 15.000 spettatori complessivi.
Prime nazionali
Due sono state le prime nazionali - Simple Minds e Antonello Venditti - e tre gli omaggi a Mina (trio Rea-Moriconi-Golino, il rapper Mondo Marcio e il quintetto Oblivion) per il progetto Cremona Canta Mina inserito all’interno del programma culturale dedicato al Novecento.
La registrazione integrale del concerto Radio Bruno Estate, che ha visto undici gruppi sul palco e l'affluenza maggiore di spettatori, verrà trasmessa più volte nel corso di mese di agosto sui canali dell'emittente emiliana, garantendo così ancora una promozione turistica alla nostra città.
"Già al lavoro per l'edizione 2019"
“Il ringraziamento - è il commento del Sindaco e Assessore alla Cultura Gianluca Galimberti - va sicuramente al settore Cultura del Comune, a Inside Out Agency con cui abbiamo collaborato, a Salò e ai tanti sponsor, imprese cremonesi e in primis il main sponsor Padania Acque, che hanno creduto nel progetto e che hanno consentito di ottenere un altro grande risultato. Grazie a tutti i cremonesi e non che hanno partecipato ai concerti portando in piazza la loro gioia e il loro entusiasmo. Grazie anche a chi ha collaborato e a tutti quelli, commercianti compresi, che anche a fronte di qualche restrizione dovuta alla sicurezza, sono stati disponibili ad accogliere questi grandi eventi. Tutto questo significa più cultura, più promozione della città e anche più economia. Siamo già proiettati all’edizione 2019 e stiamo già lavorando per continuare ad incrementare qualità dei concerti e numeri in termini di partecipazione. Cremona è viva e vitale e anche quest’estate, anche con AcqueDotte, l’ha dimostrato!"