Vogliono vendere una moto online, ma cadono nella trappola: truffa da 2.700 euro
I Carabinieri hanno denunciato un 19enne di Torino, identificato grazie all’IBAN fornito dalla coppia cremonese

Volevano vendere un motociclo, attraverso un sito di compravendite, ma sono stati vittime dell'ennesima truffa web. È questo ciò che è accaduto a una coppia di Scandolara Ravara, truffata da un 19enne che aveva detto loro di eseguire dei pagamenti online, promettendo che avrebbe restituito il denaro.
(Immagine di copertina creata con l'AI)
Ennesima truffa web
L'episodio risale agli inizi di marzo scorso, quando una coppia cremonese aveva pubblicato un annuncio su un sito di compravendita con la speranza di vendere il motociclo di loro proprietà. Il giorno successivo la coppia aveva ricevuto una chiamata da un acquirente interessato all'acquisto del motociclo messo in vendita.
Dopo aver confermato il suo interesse l'acquirente, un 19enne di Torino, aveva chiesto alla coppia di recarsi a uno sportello Postamat per eseguire le operazioni di pagamento tramite dei bonifici, dicendo loro che dopo aver ricevuto il pagamento avrebbe restituito il denaro il giorno successivo con l'aggiunta dei soldi per l'acquisto del motociclo.
Fidandosi delle sue parole, la coppia si era convinta ad effettuare il pagamento attraverso varie ricariche postepay, per un totale di circa 2.700 euro. Il 19enne è però poi sparito nel nulla e i due si sono accorti di essere stati truffati. La donna si è quindi recata a sporgere denuncia presso la caserma dei carabinieri di Scandolara Ravara.
Scatta la denuncia
Attraverso l’Iban del conto sul quale le vittime avevano versato il denaro, i Carabinieri hanno identificato l’intestatario del conto, il quale, nel frattempo, aveva spostato il denaro su altre carte sempre intestate a lui. Per questo motivo il 19enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria in quanto ritenuto responsabile di truffa.